Buon sabato a tutti voi, lettori.
Purtroppo non so quanto riuscirò a fare oggi, non perché non voglia, ma perché ultimamente in casa non è sempre facile mettersi tranquilla al pc e scrivere senza interruzioni. Quanto vorrei avere quella "stanza tutta per sé" di cui parla la Woolf...
Il periodo natalizio dovrebbe essere magico, ma in casa mia è tutto diverso. Il nervosismo cresce e non si riesce a godere niente o quasi. Sì, ci sono i pranzi e le cene con i parenti, ma non lo so... ogni anno, quando si avvicina il Natale, quasi lo temo, perché so che sarà quasi un periodo di stress...
Comunque, lasciamo da parte i miei pensieri non felici e diamo avvio a una nuova puntata di questo mio speciale natalizio.
Se tutto va bene, oggi e domani lo concluderò e poi la prossima settimana cercherò di donarvi qualcosa di mio, una piccola sorpresa che spero sarà gradita (no, non aspettatevi giveaway che, per ora, non ne faccio sul blog. Non mi interessa attirare commenti in questo modo).
In questa quarta puntata voglio parlare di Classici. Uno dei generi che più amo leggere e che, purtroppo, ho lasciato un po' da parte in questo lungo anno. Ne ho tanti ancora da leggere e sto tentando di recuperare, ma sicuramente il nuovo anno lo dedicherò a concludere i libri di autori emergenti e ai classici. Ne ho bisogno. La vita scorre velocemente e non voglio concluderla senza aver letto molti dei classici più conosciuti! Ecco.
Quelli che vi propongo sono libri che ho letto e amato, ma anche desideri e future letture. Non so se li avete già letti, ma... io ve li consiglio tutti e possono essere un'ottima idea regalo. Insomma, i classici vanno letti, meritano di essere amati. Sono splendidi e non passano mai di moda.
Aggiungerò qualche immagine nel testo (che non sempre corrisponde all'edizione che ho io in casa!), ma vi do un consiglio: scegliete la casa editrice che più preferite... sicuramente tutte in un modo o nell'altro hanno stampato questi classici, quindi, fidatevi delle vostre scelte. Vi dico questo perché mi è capitato di comprare alcuni ebook/cartacei a bassissimo prezzo e trovare troppi refusi che spezzano un poco l'incanto. Quindi, magari, spendete un po' di più e acquistate copie migliori!
Lo so, sono prevedibile, ma un'autrice che menzionerò sempre è Jane Austen.
Purtroppo non ho ancora completato tutti i suoi romanzi, ma li ho e li leggerò al più presto! Zia Jane, come la chiamano in molte, crea dei personaggi che restano del cuore, con uno stile ironico e divertente. La sua critica al suo mondo, alla sua epoca, si respira nelle sue pagine, e la rende anche piuttosto moderna. È un'autrice che, secondo me, non smetteremo mai di leggere... anche le nuove generazioni l'ameranno.
Ognuno di noi ha il suo libro preferito e io forse sarò molto scontata, ma finora quello che conservo maggiormente nel cuore è "Orgoglio e Pregiudizio". L'incipit è tra i più conosciuti, i personaggi colpiscono, chi in modo odioso, chi più amabile, ma tra tutti spiccano ovviamente i due protagonisti: Elizabeth Bennet e... l'incantevole Mr Darcy che fa battere i cuori di molte lettrici (ed io sono tra queste). Credo che tutti dovrebbero leggerlo almeno una volta nella vita. Un romanzo che non può assolutamente mancare nelle vostre librerie. In realtà, per me dovreste averli tutti. Sì, forse le trame sono più o meno simili, ma non è da tutti far successo descrivendo la quotidianità di un'epoca passata. E poi il suo stile ironico a me fa impazzire. Cercate tutti i suoi romanzi e racconti, e non ve ne pentirete.
Restando in Inghilterra, a mio avviso, non possono mancare i romanzi delle sorelle Brontë. Io, per ora, ho letto solo "Cime Tempestose" di Emily Brontë, e "Jane Eyre" di Charlotte Brontë. Due libri diversi, che mi hanno colpita e che conservo nel cuore. Da un lato un libro quasi "oscuro", con personaggi che non sono proprio così piacevoli. L'amore - se così lo si può definire - malsano ma intenso che legherà Heathcliff e Catherine anche oltre la morte, ma che causerà tanto dolore in vita; dall'altro quello più "quieto" della giovane Jane Eyre. Quest'ultima è un personaggio forte e coraggioso che, nonostante un'infanzia non facile, riesce a crescere, ad affrontare la vita con coraggio. Un personaggio che resta davvero nel cuore. Entrambi i romanzi fanno pulsare l'anima di sentimenti forti, d'incredulità a volte. Secondo me scatenano diverse emozioni, belle o brutte, e... in fondo, l'importante è che un romanzo lasci qualcosa al lettore no?
Nel kindle ho anche "Agnes Grey" di Anne Brontë che spero di recuperare al più presto.
Tra gli uomini inglesi da menzionare, sicuramente c'è Oscar Wilde, di cui però ho letto ancora poco. Sicuramente da ricordare e consigliare è una delle sue opere più conosciute "Il Ritratto di Dorian Gray", giovane affascinante quanto peccaminoso; così fissato con la sua bellezza e il desiderio di rimanere per sempre giovane, da commettere atti ignobili e distruggersi con le sue stesse mani. Lo so, in quest'opera c'è molto di più, però credo che saremo concordi nel dire che lo stile di Wilde è davvero meraviglioso.
Anche di lui ho altre opere da leggere, quindi spero di riuscire a parlarvene in futuro!
Altro scrittore Britannico da segnalare è sicuramente George Orwell e il suo meraviglioso "1984". L'ho letto proprio quest'anno e l'ho amato. Inizialmente pensavo di trovare una lettura troppo complicata e pesante, invece si è rivelata tutt'altro. Uno stile fluido che ti trascina totalmente nella storia e che fa riflettere. Mi ha lasciato addosso sensazioni negative: angoscia, inquietudine e una sorta di senso di soffocamento. Una storia non poi così lontana dalla nostra realtà, seppur appartenga al genere Distopico. Un libro che, se non avete ancora letto, dovete per forza recuperare.
Mi direte: consigliare lui a Natale? Be' sì. I suoi libri non possono assolutamente mancare nelle vostre librerie, siamo onesti. Forse il suo stile è a tratti un po' difficile e pesante, soprattutto quando si getta in quelle descrizioni minuziose di Parigi e anche delle sue fogne, ma che personaggi magnifici ci dona? Che trame strazianti ma spettacolari ci regala?
Ecco, amando notevolmente il dramma (come sono masochista) io vi consiglio di leggere due delle sue opere forse più famose. Le ritroverete nei teatri, in tv al cinema, visto il numero di film, opere teatrali e televisive che ne sono state tratte, ma io LI AMO.
Sto parlando, naturalmente, de "I Miserabili" e "Notre Dame de Paris". Per un'amante dei musical come me, poi, non potevo non citarle.
Non voglio spendere troppe parole a riguardo, tante ne ho spese in questo blog, QUI e QUI.
Cercate di andare oltre il suo stile prolisso e un po' pesante, e buttatevi tra le pagine di questi due libri, non ve ne pentirete.
In particolare, poi, vi invito a leggere Notre Dame de Paris, perché nelle opere teatrali e televisive che ho visto non ho mai notato la presenza di un personaggio che tanto mi ha scosso dentro: la madre della piccola Esmeralda. Un personaggio che strazia il cuore... e per il quale proverete molta più compassione che per l'ingenua figlia.
I Miserabili poi... è un'opera sublime. Quanto ho pianto. Quanto mi ha straziato il cuore.
Insomma, o li leggete o vi picchio. Ahahahah, sto scherzando, naturalmente, ma... ve li consiglio davvero.
È proprio intitolato così il romanzo breve che vi consiglio ora: "Le notti bianche" di Dostoevskij. Solitudine, sogni, amore. Tre parole per descriverlo. Un'opera letta per caso, per pura curiosità, che è rimasta aggrappata al mio cuore, donandomi tenere emozioni. Ho espresso le mie impressioni QUI. Vediamo se leggendole vi convincerò!
Ora dove si va? Ma dalla parte opposta, nella Grande America!
Non posso non menzionare due grandi classici che ho amato moltissimo.
Da un lato Il Grande Gatsby di F. Scott Fitzgerald, un'opera a cui ammetto di essermi approcciata dopo aver visto la versione in cui Gatsby è interpretato dal mio attore preferito, Leonardo di Caprio, ma che mi è molto piaciuta. Anche qui si respirano sentimenti quali la solitudine e i sogni, ma anche quell'illusione perenne di poter recuperare un passato che in realtà non può essere più vissuto. Mi sono totalmente innamorata di questo personaggio (molti altri, invece, li ho proprio odiati).
Dall'altro lato voglio citare "Il Buio oltre la Siepe" di Harper Lee che ho letto diversi anni fa e che mi ha fatto letteralmente innamorare di un altro uomo, Atticus Finch, uno dei personaggi letterari più belli, per me. Un libro incredibilmente bello, che affronta diversi temi, soprattutto quello del tentativo di Finch di far giustizia in un mondo in cui la paura del diverso e il profondo razzismo rendono gli uomini marci dentro. Se cliccate sul titolo del libro potrete accedere al post in cui ne ho parlato!
Il primo lo sto leggendo - rileggendo - attualmente: "Piccole Donne (Piccole Donne Crescono)" di Louisa May Alcott. Una lettura PERFETTA per il periodo che ho preso in esame in questo speciale. Le sorelle March sapranno regalare ai lettori dei valori che attualmente si sono persi. Questi due romanzi sono sicuramente più per un pubblico giovane, ma si possono leggere (o rileggere) anche da adulti! Forse lo stile non colpisce molto - o almeno, non a me - ma non posso negare che sia un libro bellissimo che accarezza il cuore. Tutti dovrebbero vivere in una famiglia simile, per comprendere quali siano i valori veramente importanti nella vita (soprattutto molte ragazzine d'oggi dovrebbero essere educate dai signori March). Non appena concluderò la seconda parte, esprimerò i miei pensieri su questo blog!
"Il Canto di Natale e altri racconti" di Dickens, sarà la mia prossima lettura. L'ho preso in biblioteca e, pur conoscendo almeno il primo racconto, ammetto con vergogna di non averlo mai veramente letto, o perlomeno non ricordo di averlo fatto. Voglio recuperare non appena avrò concluso Piccole Donne. Anche questo lo consigliano tutti per Natale ed è più che giusto. Poi io mi sento molto simile a Scrooge, ultimamente, magari tramite i fantasmi potrò ritrovare anch'io la magia del Natale nel mio cuore.
In libreria ho notato, poi, un curioso libro che racchiude tutta una serie di "Racconti di Natale" scritti da diversi autori conosciuti, da Stevenson ad Auster, da Calvino a Buzzati, dalla Alcott a Conan Doyle. Questa raccolta è tesa a stupire, commuovere, divertire, emozionare il lettore, in un coro di voci che regalano il ritratto più completo del giorno più speciale dell'anno. È una pubblicazione di Einaudi. Cliccando sul titolo del libro, potrete accedere al sito per maggiori informazioni! Inutile dire che è un libro che vorrei procurarmi.
Tra i libri che mi piacerebbe leggere e che ho scoperto navigando sul sito della Neri Pozza. Appartengono tutti alla collana "Le Grandi Scrittrici". Vi lascio le immagini dei romanzi e cliccandoci sopra, potrete accedere alla trama e ogni altra informazione!
Bene, lettori. Che cosa ne pensate di tutti questi titoli e autori? Vi piacciono?
Quali classici mi consigliate?
Ah, naturalmente ho citato solo una piccola parte di autori. Come dicevo inizialmente, nel kindle ho molti altri titoli e autori diversi che non ho menzionato per questioni di spazio e tempo qui. Non vedo l'ora di tuffarmi, infatti, nel mondo de "I Tre Moschettieri", ma anche in quello dell'affascinante e misterioso "Fantasma dell'Opera", o di "Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde", e ovviamente voglio leggere tutti i lavori di Virginia Woolf. Ma ce ne sono tanti altri! Però se volete consigliarmi qualche autore, scrivete pure nei commenti!
Buona serata a tutti voi.
A domani, se ce la faccio, con l'ultimo appuntamento con questo Speciale.