Buonasera lettori!
Come promesso, anche oggi parlerò dei libri letti in questo mese. Girovagando per il web, tra lit-blog e canali youtube di utenti che parlano ugualmente di libri, mi sono imbattuta in una sorta di tags, domande che mi hanno spinta a riportarle anche nel mio angolino virtuale. Personalmente l'ho trovato nel blog Il pianeta del libro, ma è nato su iniziativa di due ragazze i cui video potete trovare su youtube: Isybook in Bookland & SoundOfGaia.
L'ho trovato molto interessante, anche al fine di esporre meglio i miei pensieri sui libri letti nel mese che ormai sta per concludersi.
Partiamo con le 8 domande!
- Quanti libri hai letto?
Le Pagine della Nostra Vita di Nicholas Sparks
Una storia d'amore romanticissima e meravigliosa.
La Storia dei Tre Adolf, di Osamu Tezuka, un fumetto inerente tre personaggi con il medesimo nome ma con ruoli diversi, ambientato durante la terribile seconda guerra mondiale. Non ne ho parlato in questo blog, semplicemente perché non mi reputo molto in grado di recensire fumetti, leggendone raramente. Tuttavia ve lo consiglio di cuore, mi è piaciuto moltissimo!
Per un uomo e la sua terra, di Anna Valmen Bolognesi.
Amori difficili da vivere. Tradizioni assurde ma curiose. Una storia tutta da leggere e che trasmette importanti emozioni.
Colpa delle Stelle di John Green.
Anche qui si parla di amore. Un amore unico e speciale. Un amore tra ragazzi colpiti da un male comune e terribile: il cancro. Eppure... lo adorerete!
Amabili resti di Alice Sebold
Lo sto concludendo e, sebbene sia scritto bene e tratti una storia piena di valori ed emozioni, non mi sta convincendo totalmente. Ma... potrò parlarne meglio non appena lo avrò concluso del tutto.
Il giardino degli aranci. Il mondo di nebbia, di Ilaria Pasqua
Un distopico davvero molto, molto originale. Non mi pronuncio oltre, ma ci sarà una recensione più dettagliata a riguardo (e poi lo devo concludere!).
2. Qual è il libro più lungo e quale il più corto?
Il libro più lungo è La storia dei Tre Adolf. E' un fumetto che consta di tre libri da più di 400 pagine ciascuno, quindi... però, è anche coinvolgente ed emozionante. E' facile leggerlo in brevissimo tempo. Io in due giorni e anche meno l'ho concluso!
Mentre, il libro più corto è Le pagine della nostra vita, di Nicholas Sparks, che consta di 182 pagine.
3. La copertina più bella.
A me piace moltissimo quella di Il giardino degli aranci. Il mondo di nebbia, di Ilaria Pasqua.
Oltre ad essere veramente graziosa da vedere, esprime perfettamente l'essenza del libro, e un luogo particolare e importante per il romanzo stesso. Mi piace moltissimo.
4. Il personaggio, protagonista o meno, che ti ha colpito.
Pur avendolo detto e ripetuto fino alla nausea non posso non citare Noah e Augustus. Due personaggi maschili davvero teneri e dolci, che amano in maniera assoluta i loro amori. Hanno una dolcezza unica, e mi sono innamorata di loro.
Tra le donne, ho amato Hazel Grace (Colpa delle Stelle). Il suo sarcasmo anche di fronte a un male incurabile. La sua dolcezza, la sua voglia di non abbattersi del tutto, ma di continuare ugualmente a vivere. Una ragazza che cerca di mostrarsi forte, ma che è anche fragile; colta dalla paura di ferire gli altri, quando il suo male potrà prevalere su di lei.
E poi, Seline del romanzo "Per un uomo e la sua terra". Una donna che per avere l'uomo che ama è disposta a tutto. Abbandona lavoro e vita splendida, buttandosi in un paesino remoto dove le tradizioni non le sono favorevoli. Una donna che ama sinceramente e che soffre, ma dimostra anche una grande forza.
Sì, lo so, doveva essere un personaggio. Ma non sapevo decidermi. Occupano tutti un posto speciale nel mio cuore.
5. Il personaggio che ti ha lasciato l'amaro in bocca.
Uhm, in realtà qui non saprei che rispondere. Non ho trovato personaggi da odiare (forse dovrei rileggere Martin per fomentare il mio odio! ahah). Comunque se proprio devo citarne uno, appartiene al fumetto La Storia dei Tre Adolf. Lo so, non ne ho mai parlato, e ora lo cito ancora. Ma, trattando di un tema struggente come la guerra e la persecuzione contro gli ebrei, i personaggi mi hanno sconvolta. A prescindere dall'ovvio, Adolf Hitler, anche gli altri due Adolf mi hanno lasciata profondamente turbata. So che per chi non l'ha letto, è difficile capirlo, ma... diciamo che le circostanze della vita, l'educazione impartita, li hanno portati a compiere delitti tremendi, che mi hanno spinta a non riuscire ad amarli. Nessuno dei tre, insomma (vabbè, su Hitler era pur normale).
Forse non è proprio questa la risposta giusta alla domanda, ma non avendo trovato personaggi piatti o che non mi hanno in qualche modo coinvolta, ho preferito citare quelli che mi hanno turbata, e provocato sentimenti tristi e negativi. Personaggi però tratteggiati con assoluta cura e perfettamente in linea con i mondi nei quali sono stati costretti a crescere.
6. La migliore ambientazione.
Mi è piaciuta particolarmente l'ambientazione che ci da Sparks, nel suo "Le pagine della nostra vita".
Come ho scritto anche nella mia recensione, amo i romanzi ambientati nel sud degli stati uniti. In quelle atmosfere quasi sospese nel tempo, perfette per esprimere al meglio il romanticismo. Quelle case situate lungo il fiume, che scorre lento, placido e che rappresenta un contorno unico per due innamorati. Luoghi distanti dai ritmi frenetici della città.
7. Breve confronto con la trasposizione cinematografica (se c'è)
Wow, bella domanda e... guarda caso, per questo mese ho letto ben due libri da cui ne hanno tratto poi anche dei film deliziosi. In verità, per entrambi, ho visto prima i film e poi letto i libri. Sto parlando, ovviamente, de "Le pagine della nostra vita" e "Amabili Resti".
Per quanto riguarda il libro di Sparks, come ho già accennato nella recensione, è stato uno di quei casi in cui il libro mi è piaciuto un pochino meno del film. Non so bene perché, ma... ho trovato il film più coinvolgente, ed è stata proprio la sua visione a spingermi ad affrontarne la lettura. Ho trovato i due attori perfettamente in linea con i personaggi del libro, ed è stato piuttosto fedele. Forse il film si sofferma un po' di più sul passato di Allie e Noah, sulla loro splendida storia d'amore nata durante una tenera estate. Però non ho grandi note da fare, un confronto più dettagliato. Non mi sono parsi così distanti l'uno dall'altro, però, lo ripeto: il film, in qualche modo, mi ha coinvolta un po' di più.
Per quanto riguarda Amabili Resti, non avendo ancora letto il finale, non posso fare un vero e proprio confronto tra libro e film. Quest'ultimo mi è piaciuto, pur lasciandomi anche una tristezza infinita nel cuore. Leggendo il libro, però, mi pare di avvertire qualche differenza, o meglio una serie di tagli che in fin dei conti temo siano richiesti per il cinema. La sento come una semplificazione della vera trama ed essenza del romanzo. Tuttavia, io consiglio ugualmente sia di vedere il film che di leggere il libro. Vi racconterò delle mie impressioni più approfondite nella recensione, tra qualche giorno (spero!).
8. Il libro che avreste voluto leggere e che non avete letto.
In realtà troppi, ma avrei voluto leggere anche "Io Prima di Te" di Jojo Moyes. Tuttavia, penso che lo riserverò a un altro periodo. Diciamo che leggere Colpa delle Stelle e Amabili Resti è già una buona dose di tragedia. Eheheh. Certo, tra poco tornerò a Martin, quindi non è che sia poi così allegro, ma è qualcosa di fantasia, e non argomenti che potrebbero essere realtà, come il cancro o la violenza contro una ragazza.
Quindi, vedremo. Sicuramente lo leggerò però. Complici le recensioni positive, tra cui quella di mia sorella che ne è rimasta molto scossa, e quella vocina suadente del libro.
Arriverò anche da te, piccolo amico.
Ecco qui. Come al solito scrivo troppo, ma spero di non avervi annoiato!
Buona serata, lettori!