Buon pomeriggio a tutti, lettori!
E così, anche settembre si è concluso. Il tempo scorre davvero rapido! Oggi ho voglia di rispolverare tutto quel che è accaduto in questo mese, pieno di letture!
In un unico post racchiuderò tutte le mie letture, gli acquisti, i regali e sceglierò il libro del mese, la lettura più bella ed emozionante! Siete pronti?
E così, anche settembre si è concluso. Il tempo scorre davvero rapido! Oggi ho voglia di rispolverare tutto quel che è accaduto in questo mese, pieno di letture!
In un unico post racchiuderò tutte le mie letture, gli acquisti, i regali e sceglierò il libro del mese, la lettura più bella ed emozionante! Siete pronti?
Acquisti
Iniziamo subito dai nuovi libri che ho acquistato. In questo mese non ho comprato nulla di cartaceo, ma non ho potuto resistere ad alcune offerte lampo di amazon! Quel sito è un diavolo tentatore, ed è difficile non cliccare su quel pulsantino malefico! Anche se in verità, questo mese mi sono bloccata abbastanza. Scorro la lista dei miei ordini e ve li presento!
Il mondo è un teatro, di Bill Bryson.
Editore: Guanda
Trama:
LA VITA E L’EPOCA DI WILLIAM SHAKESPEARE
Del sommo poeta inglese, forse il più grande autore di ogni tempo e luogo, ci restano 884.647 parole (ma solo quattordici scritte di suo pugno). Molte meno sono le informazioni che abbiamo sulla sua vita, quasi nulla possiamo affermare con certezza riguardo alla sua personalità, forse non possediamo nemmeno un suo ritratto autentico e quindi, in teoria, non sappiamo che faccia avesse. Alcuni studiosi hanno persino dubitato della sua esistenza: «È una sorta di equivalente letterario dell’elettrone: è lì ma non è lì». Eppure su William Shakespeare, sulla sua vita e sul suo tempo, sono stati versati fiumi di inchiostro che hanno alimentato innumerevoli polemiche e strabilianti congetture. Bill Bryson, attingendo al guazzabuglio di curiosità che ruotano intorno alla figura del bardo, ci offre oggi uno Shakespeare mai raccontato e un delizioso affresco della vita londinese nel periodo elisabettiano, in cui i teatri, sempre affollati, aprivano alle due del pomeriggio, il biglietto d’ingresso costava un penny e per gli spettatori più golosi erano in vendita birra, pan di zenzero, noci, mele e pere «che potevano trasformarsi in missili nei momenti di delusione». E, con la consueta abilità di scrittura, ricostruisce non solo la biografia di un uomo, ma anche un’epoca di intensa temperie culturale e grande libertà di pensiero: il racconto, rigoroso e divertente a un tempo, della vita di persone che «sei giorni alla settimana si riunivano, si travestivano, si truccavano per donare al mondo alcune delle più sublimi e irripetibili ore di piacere mai sperimentato».
• Quando ho visto questo titolo tra le offerte lampo l'ho subito acquistato, senza pensarci due volte. Adoro Shakespeare e sono sempre stata curiosa di leggere aneddoti e curiosità delle epoche passate. Questo libricino è davvero interessante e scorre velocemente. Sì, l'ho già letto, ma non ho avuto occasione di parlarne. In verità non so se lascerò la mia recensione, ma ve lo voglio consigliare di cuore. Se amate il bardo inglese, se siete curiosi di scoprire qualcosa della sua epoca, e volete cercare una lettura piacevole, fa sicuramente per voi. In realtà quello che è emerso è che di Shakespeare non si sa niente di sicuro. Ci sono periodi bui, domande alle quali è impossibile trovare risposta. Si sa, in molti credono che in realtà non sia mai esistito, che sotto quel nome si celi un altro autore, ma... quello che è certo è che ci ha lasciato delle opere sublimi, che non smetteremo mai di leggere e apprezzare!
Editore: Guanda
Trama:
LA VITA E L’EPOCA DI WILLIAM SHAKESPEARE
Del sommo poeta inglese, forse il più grande autore di ogni tempo e luogo, ci restano 884.647 parole (ma solo quattordici scritte di suo pugno). Molte meno sono le informazioni che abbiamo sulla sua vita, quasi nulla possiamo affermare con certezza riguardo alla sua personalità, forse non possediamo nemmeno un suo ritratto autentico e quindi, in teoria, non sappiamo che faccia avesse. Alcuni studiosi hanno persino dubitato della sua esistenza: «È una sorta di equivalente letterario dell’elettrone: è lì ma non è lì». Eppure su William Shakespeare, sulla sua vita e sul suo tempo, sono stati versati fiumi di inchiostro che hanno alimentato innumerevoli polemiche e strabilianti congetture. Bill Bryson, attingendo al guazzabuglio di curiosità che ruotano intorno alla figura del bardo, ci offre oggi uno Shakespeare mai raccontato e un delizioso affresco della vita londinese nel periodo elisabettiano, in cui i teatri, sempre affollati, aprivano alle due del pomeriggio, il biglietto d’ingresso costava un penny e per gli spettatori più golosi erano in vendita birra, pan di zenzero, noci, mele e pere «che potevano trasformarsi in missili nei momenti di delusione». E, con la consueta abilità di scrittura, ricostruisce non solo la biografia di un uomo, ma anche un’epoca di intensa temperie culturale e grande libertà di pensiero: il racconto, rigoroso e divertente a un tempo, della vita di persone che «sei giorni alla settimana si riunivano, si travestivano, si truccavano per donare al mondo alcune delle più sublimi e irripetibili ore di piacere mai sperimentato».
• Quando ho visto questo titolo tra le offerte lampo l'ho subito acquistato, senza pensarci due volte. Adoro Shakespeare e sono sempre stata curiosa di leggere aneddoti e curiosità delle epoche passate. Questo libricino è davvero interessante e scorre velocemente. Sì, l'ho già letto, ma non ho avuto occasione di parlarne. In verità non so se lascerò la mia recensione, ma ve lo voglio consigliare di cuore. Se amate il bardo inglese, se siete curiosi di scoprire qualcosa della sua epoca, e volete cercare una lettura piacevole, fa sicuramente per voi. In realtà quello che è emerso è che di Shakespeare non si sa niente di sicuro. Ci sono periodi bui, domande alle quali è impossibile trovare risposta. Si sa, in molti credono che in realtà non sia mai esistito, che sotto quel nome si celi un altro autore, ma... quello che è certo è che ci ha lasciato delle opere sublimi, che non smetteremo mai di leggere e apprezzare!
La linea sottile, di Denise Aronica
Autopubblicato
Trama:
Quando Beth torna dal college per l’estate nella piccola cittadina di Queen’s Creek, in Arizona, non sa che la sua vita sta cambiare. Senza rendersi conto di come o perché, si ritrova a passare attraverso uno specchio e finisce in un mondo apparentemente simile al suo, ma non del tutto identico. Nella realtà al di là dello specchio, infatti, la madre di Beth, morta suicida anni prima, è viva e vegeta e le appare davanti canticchiando mentre si appresta a fare il bucato. Anche suo fratello maggiore, Joe, scomparso da mesi, si aggira per casa in tutta tranquillità e la sua sorellina più piccola, Amy, da tempo ricoverata in una clinica psichiatrica, sembra stare alla grande.
Beth scopre che qualsiasi specchio diventa una porta, sotto le dita di chi, come lei, possiede il Dono. E che attraverso quella porta si può avere accesso a infinite possibilità. Infiniti mondi alternativi. Assieme al suo amico immaginario, Peter, e alla sua migliore amica, Charlie, Beth scoprirà la verità sulla sua famiglia e verrà coinvolta in un qualcosa che si rivelerà essere più grande di lei. Qualcosa che potrebbe mandare in frantumi la sua vita. Riuscirà a vegliare su coloro che ama e, allo stesso tempo, a fare la cosa giusta prima che sia troppo tardi?
• Lo ammetto, in questo caso sono stata tentata quando ho scoperto che per due giorni era gratis. So che è il primo libro pubblicato da una blogger che seguo (QUI, per accedere al suo blog). La trama mi incuriosisce, ma non so quando effettivamente lo leggerò. Intanto l'ho inserito nel kindle, poi si vedrà!
Autopubblicato
Trama:
Quando Beth torna dal college per l’estate nella piccola cittadina di Queen’s Creek, in Arizona, non sa che la sua vita sta cambiare. Senza rendersi conto di come o perché, si ritrova a passare attraverso uno specchio e finisce in un mondo apparentemente simile al suo, ma non del tutto identico. Nella realtà al di là dello specchio, infatti, la madre di Beth, morta suicida anni prima, è viva e vegeta e le appare davanti canticchiando mentre si appresta a fare il bucato. Anche suo fratello maggiore, Joe, scomparso da mesi, si aggira per casa in tutta tranquillità e la sua sorellina più piccola, Amy, da tempo ricoverata in una clinica psichiatrica, sembra stare alla grande.
Beth scopre che qualsiasi specchio diventa una porta, sotto le dita di chi, come lei, possiede il Dono. E che attraverso quella porta si può avere accesso a infinite possibilità. Infiniti mondi alternativi. Assieme al suo amico immaginario, Peter, e alla sua migliore amica, Charlie, Beth scoprirà la verità sulla sua famiglia e verrà coinvolta in un qualcosa che si rivelerà essere più grande di lei. Qualcosa che potrebbe mandare in frantumi la sua vita. Riuscirà a vegliare su coloro che ama e, allo stesso tempo, a fare la cosa giusta prima che sia troppo tardi?
• Lo ammetto, in questo caso sono stata tentata quando ho scoperto che per due giorni era gratis. So che è il primo libro pubblicato da una blogger che seguo (QUI, per accedere al suo blog). La trama mi incuriosisce, ma non so quando effettivamente lo leggerò. Intanto l'ho inserito nel kindle, poi si vedrà!
12 anni schiavo, di Solomon Northup
Editore: Newton Compton
Trama:
Solomon Northup, un uomo nato libero, fu rapito a Washington nel 1841, e fatto schiavo per dodici, interminabili anni.
In queste memorie, pubblicate per la prima volta nel 1853, troviamo tutta la sua storia: mentre si trovava a Washington con due sconosciuti che gli avevano proposto un ingaggio come violinista, venne assalito nel cuore della notte, drogato, legato e trascinato al mercato degli schiavi. Lì fu subito minacciato: se avesse rivelato di essere nato libero, sarebbe stato ucciso. Iniziarono così dodici anni di schiavitù, di violenze, brutalità e sofferenze senza fine. Solomon capì che gli schiavi valevano meno del bestiame: potevano essere picchiati, costretti a lavori massacranti, potevano morire nella completa indifferenza. Lui stesso venne assalito con un’ascia, minacciato di morte, fu costretto a uccidere per salvarsi. Poté vivere sulla sua pelle una delle pagine più nere della storia d’America, la piaga nascosta dietro la splendente vetrina del Paese che cresceva e abbatteva ogni confine. Poi, al culmine della disperazione, Northup incontrò un bianco completamente diverso dagli altri. A lui Solomon affidò una lettera indirizzata a sua moglie e da quel momento tutto cambiò.
• Questo libro mi attirava già da molto tempo e, complice l'offerta amazon, l'ho subito preso! Anche in questo caso, però, non so quando riuscirò a leggerlo (perché io compro, compro, ma chissà quando troverò tutto il tempo per leggere ogni libro che ho!). Come saprete, c'è anche il film, che però purtroppo non ho ancora visto. Voi lo avete già letto o avete visto il film?
Editore: Newton Compton
Trama:
Solomon Northup, un uomo nato libero, fu rapito a Washington nel 1841, e fatto schiavo per dodici, interminabili anni.
In queste memorie, pubblicate per la prima volta nel 1853, troviamo tutta la sua storia: mentre si trovava a Washington con due sconosciuti che gli avevano proposto un ingaggio come violinista, venne assalito nel cuore della notte, drogato, legato e trascinato al mercato degli schiavi. Lì fu subito minacciato: se avesse rivelato di essere nato libero, sarebbe stato ucciso. Iniziarono così dodici anni di schiavitù, di violenze, brutalità e sofferenze senza fine. Solomon capì che gli schiavi valevano meno del bestiame: potevano essere picchiati, costretti a lavori massacranti, potevano morire nella completa indifferenza. Lui stesso venne assalito con un’ascia, minacciato di morte, fu costretto a uccidere per salvarsi. Poté vivere sulla sua pelle una delle pagine più nere della storia d’America, la piaga nascosta dietro la splendente vetrina del Paese che cresceva e abbatteva ogni confine. Poi, al culmine della disperazione, Northup incontrò un bianco completamente diverso dagli altri. A lui Solomon affidò una lettera indirizzata a sua moglie e da quel momento tutto cambiò.
• Questo libro mi attirava già da molto tempo e, complice l'offerta amazon, l'ho subito preso! Anche in questo caso, però, non so quando riuscirò a leggerlo (perché io compro, compro, ma chissà quando troverò tutto il tempo per leggere ogni libro che ho!). Come saprete, c'è anche il film, che però purtroppo non ho ancora visto. Voi lo avete già letto o avete visto il film?
Regali/Omaggi
In questo caso, devo ammettere di essere strafelice. Per una volta ho tentata di domandare anch'io la possibilità di leggere e recensire alcuni libri che mi avevano tanto colpito, e mi è stata concessa. Non potete comprendere la mia felicità!
Comunque, lasciando da parte ciò, e ringraziando mille volte chi mi ha concesso questa opportunità, ecco i libri che si sono aggiunti alle mie librerie - virtuale e cartacea -!
Comunque, lasciando da parte ciò, e ringraziando mille volte chi mi ha concesso questa opportunità, ecco i libri che si sono aggiunti alle mie librerie - virtuale e cartacea -!
Niente è come te, di Sara Rattaro e Il libro delle verità nascoste di Amy Gail Hansen sono due cartacei che mi sono stati gentilmente inviati dalla Garzanti (una delle ce che più adoro!). Il primo l'ho già letto e recensito e ve lo consiglio! Il secondo lo leggerò a breve!
Poi ci sono vari titoli che mi sono stati inviati dalla splendida Triskell Edizioni: Amber di Antonella Arietano, Una tata per Nate di Lisa Worrall, e Il posto di Harry Quattrozampe di Sue Brown, mentre Karen Caffé direttamente dall'autrice stessa, Nicole Milton. Racconti che non vedo l'ora di leggere, perché so già che saranno capaci di emozionarmi tantissimo.
Infine, mi è stato inviato proprio oggi "Ho lasciato entrare la tempesta" di Hannah Kent, un libro che mi aveva colpito tantissimo e che spero di leggere al più presto! Ringrazio infinitamente la Piemme per l'opportunità!
Per sapere tutte le trame vi consiglio di sbirciare nel mio blog. Ho parlato di tutti questi libri, quindi non fate i pigri e andate a cercarle! Ahahah.
Libri letti e recensiti
In questo mese ho letto ben sette libri, tutti ugualmente emozionanti. Sono stata davvero fortunata, perché non ho ricevuto delusioni e anzi, ho optato anche per letture che colpiscono profondamente, alcune come dei veri pugni nello stomaco, e che spingono a riflettere.
I libri letti e recensiti sono i seguenti:
I libri letti e recensiti sono i seguenti:
- Storia di una ladra di libri, di Markus Zusak. Un libro sicuramente originale per come è scritto e soprattutto per la narratrice: la Morte. Una lettura che mi è piaciuta, ma da cui forse mi aspettavo molto di più.
- Nuvole, di S.M. May, una lettura carina che affronta il tema dell'omosessualità e dell'accettazione del proprio io.
- E l'eco rispose, di Khaled Hosseini. Ultimo romanzo di un autore che apprezzo moltissimo, per la capacità di farti sprofondare in una realtà forse difficile da capire. Un mondo lontano e ai nostri occhi malsano. Un romanzo che ha scatenato diverse emozioni in me, lasciando nel finale un dolce sorriso sulle labbra. C'è amore, in varie forme.
- Come lacrime nella pioggia, di Sofia Domino. Un romanzo non per tutti, per i temi forti che vengono presentati. Una lettura che mi ha sconvolto e a cui ancora il mio pensiero è rivolto. Forse ha bisogno di un miglior editing del testo, ma le emozioni che scatena sono tante e molto forti. Un tema importante e la volontà di far aprire gli occhi su quella che è la difficile situazione delle donne in India.
- Fino all'ultimo respiro, di Rebecca Domino. Altro tema molto forte, quello della Leucemia che colpisce una ragazza adolescente. Un romanzo che tocca le corde del cuore, e che profuma di amicizia profonda, e di una sorta di speranza nonostante il dolore e la tragedia.
- Niente è come te, di Sara Rattaro. L'ultimo romanzo concluso in questo mese. Un romanzo che emoziona e fa aprire gli occhi sulla difficile situazione dei bambini che vengono allontanati a uno dei due genitori. Un caso che purtroppo può essere reale. La storia di un amore da ricostruire, quello di un padre per la propria bambina.
E poi, come dicevo, ho letto Il mondo è teatro, di Bill Bryson che consiglio di cuore.
Il libro del mese
È difficilissimo scegliere il libro migliore. Anche perché in questo mese ho letto davvero dei bellissimi romanzi e racconti. Tutti mi hanno dato qualcosa, tutti sono meritevoli.
Se proprio dovessi decidere chi mi ha regalato qualcosa in più, opto per due.
Se proprio dovessi decidere chi mi ha regalato qualcosa in più, opto per due.
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Bene, ho concluso! Quali libri avete letto? Quale vi è rimasto più impresso o donato più emozioni?
