Oggi ho un gran mal di testa, quindi dovrò stare poco al pc, ma sono giorni che volevo pubblicare una segnalazione di un libro particolare, che ha attirato molto il mio interesse!
Si tratta di un'opera che sarà inaugurata il 25 Marzo, dalla Speechless Books, un contenitore culturale pensato e plasmato come una vera e propria collana editoriale, promosso dalla testata giornalistica Speechless Magazine!
È un romanzo multimediale, perché coinvolgerà il lettore non solo con le parole scritte, ma anche tramite illustrazioni e video musicali, grazie al nuovo formato epub3 sviluppato da Annalisa Guerisoli.
Ma di cosa sto parlando?
Ve lo presento subito!
Autore: Emanuela Valentini
Editore: Speechless Books
Versione: Digitale (pdf, epub, mobi, epub3)
Pagine: 300 ca
Prezzo: 0.00 €
Uscita: 25 Marzo 2013
La bambina senza cuore è una fiaba dark che ricorda le atmosfere decadenti e oniriche di Tim Burton e Neil Gaiman.
Trama:
Una cittadina costellata di misteri.
Un'anima intrappolata tra la vita e la morte.
Una maledizione che deve essere spezzata.
Whisperwood, 1890. Lola, dodici anni, si risveglia nella buca di neve in cui è stata sepolta. Non ricorda nulla. Sul suo petto una ferita aperta, testimone di un gesto efferato. Whisperwood, 1990. La vita di Nathan, quattordici anni, cambia la sera in cui decide di infrangere il coprifuoco che vige a Whisperwood. L’incontro con Lola, la pallida fanciulla che abita in un cimitero in rovina con un angelo di marmo, un gargoyle e un poeta dall’animo inquieto, sconvolgerà la sua esistenza per sempre. Un viaggio a ritroso nelle pieghe del tempo. Un’antica maledizione. Un tortuoso percorso verso la verità. Romanzo d’esordio della collana Speechless Books, La bambina senza cuore di Emanuela Valentini segna l’affacciarsi nel panorama della narrativa fantastica di un progetto multimediale nato per essere ascoltato oltre che letto, impreziosito dalle illustrazioni di Giampiero Wallnofer, dalla grafica di Petra Zari e dalla voce di Cristina Caparrelli.
Autore:
Emanuela Valentini Vive e lavora a Roma, ma è Londra la città dove il suo cuore si sente a casa. Le cose che preferisce fare sono leggere, scrivere, preparare dolci per regalarli, fare fotografie. Adora i classici della letteratura ottocentesca per lo stile inimitabile e i temi trattati, ma legge di tutto. Crede nel potere educativo e curativo dei libri, delle parole. Scrivere, per lei, è essenziale come il respiro. Da qualche mese è entrata a fare parte della Redazione di Speechless. Autrice di strane storie, ha un romanzo weird nel cassetto, insieme a un enorme racconto di natura indefinibile di cui preferisce non parlare prima di averci messo pesantemente mano. Il 7 marzo 2013 vedrà la luce della pubblicazione, con il marchio GeMS, l’opera giunta tra i trenta finalisti del Torneo Letterario IoScrittore 2012, titolo provvisorio Ophelia e le Officine del Tempo. Il suo racconto Cronache di un mercante di stelle comparirà nell’antologia di prossima uscita per GDS Editore. La bambina senza cuore è una vecchia fiaba, riscritta e curata, amata tanto da cucirle intorno un abito di lucente splendore.
Per saperne di più sul romanzo e conoscere meglio l'autrice, per ascoltare la magica voce di Cristina Caparrelli che legge alcuni brevi estratti, accompagnandoti nel mondo creato da Emanuela Valentini, vi consiglio alcuni siti!
La bambina senza cuore -> Sito del libro in questione, con ogni genere di informazioni, file audio, contatti...
Emanuela Valentini -> Pagina Facebook ufficiale dell'autrice.
Speechless Magazine -> Sito della testata giornalistica online che ha promosso questo nuovo, interessante, contenitore culturale.
Speechless Magazine Facebook -> Pagina Fb abbinata.
Speechless Magazine Twitter -> Pagina Twitter abbinata.
Allora, che ne pensate? Personalmente lo trovo molto interessante e non vedo l'ora di poterlo leggere! Mi piacciono i libri dalle tinte dark, le fiabe "oscure", misteri da risolvere e conoscere e la magia che sembra sfiorare ogni cosa e persona! Il prologo, poi, mi ha subito affascinata, quindi sono davvero curiosa di saperne di più!
Parlando del Speechless Magazine, sito che ho conosciuto purtroppo solo da pochi giorni ma che mi ha molto affascinata per le idee proposte, vorrei indirizzarvi anche su altre pubblicazioni, che potrete trovare sul loro sito.
Innanzitutto, per chi come me era "ignorante" a riguardo, che cos'è questa "rivista"? La risposta la riprendo direttamente dalla loro presentazione!
Speechless Magazine è una rivista on line, ma non lo è fino in fondo. Ovvero, non nasce con queste premesse. Potete, infatti, scaricarla gratuitamente, ma l’idea è quella di un prodotto dell’editoria vecchia scuola. Idealmente sfogliabile, è tanto ricca dal punto di vista grafico da trasbordare la bidimensionalità dello schermo.
Eterea, come solo le creazioni puramente digitali sanno essere, assume un peso – guardate il numero delle pagine, perdetevi nella grandissima varietà dei contenuti – che ricorda l’epoca d’oro della critica letteraria: quando le riviste potevi vederle, toccarle annusarle, in libreria e in edicola. Qualcuno ha detto che quel tempo è morto, che internet ha ucciso le riviste e addirittura infierito sulle pubblicazioni dedicate ai libri e all’industria culturale. Abbiamo voluto credere (i risultati raggiunti dai primi due numeri di SM ci hanno dato, finora, ragione) che per parlare di editoria, libri, cinema, fumetti, serie tv con competenza e passione ci fosse ancora spazio. Nella mente del lettore e nel cyberspazio.
Speechless è il frutto, imperfetto e in divenire, di questa immaginifica, ottimistica, convinzione. Un ibrido capace di veleggiare nell’infinito flusso della produzione culturale, e pseudoculturale, della rete senza rinunciare a una struttura redazionale articolata e a un imprimatur creativo.
Un progetto teso alla sperimentazione e al dialogo con un sorprendente numero di lettori che in questi mesi (il numero 0 è stato lanciato in rete ad aprile 2012) ha seguito, apprezzato, criticato e stimolato questa nuova, bizzarra creatura fatta di parole.
Questa è Speechless. Domani sarà diversa, come lo sarete voi.
A tal proposito, sono stati pubblicati on-line - e scaricabili gratuitamente in pdf - 4 diversi numeri che, appena possibile avendoli già scaricati, leggerò di certo con molto piacere!
Vi lascio le deliziose copertine create!
Cliccando sulle immagini potete accedere alla versione sfogliabile! Se invece, volete scaricare il file PDF, vi rimando di nuovo alla pagina del delizioso sito: Rivista
Ma La Bambina senza cuore non è l'unica pubblicazione "esterna" promossa da questa testata giornalistica online! Ho notato, con la mia solita curiosità, che sono stati pubblicati altri due racconti/raccolta di racconti che possono essere letti assolutamente in maniera gratuita!
Personalmente - e per ora - ho letto solo la raccolta di Racconti aventi come filo conduttore Samhain e le streghe, argomento che mi è sempre a cuore. Amo le streghe, amo sapere di più sul loro conto, amo chi scrive su di loro. E poi... Samhain è un momento magico, una notte speciale quando il velo tra i mondi si assottiglia lasciando ai morti di penetrare ancora una volta nel mondo dei vivi. Una notte magica e spaventosa, ma pregna di emozioni.
Pertanto, vi invito a leggere davvero "I Fuochi di Samhain", una raccolta di nove racconti dedicati alle streghe e proposti da autori italianissimi. C'è anche una prefazione a opera di Barbara Baraldi, sulla figura della strega, parole con le quali mi sono ritrovata a concordare. Le streghe esistono ancora.
Mi è piaciuto particolarmente questo estratto:
Le streghe sono tra noi, sono donne sagge, donne coraggiose, studiose della natura umana dotate di straordinari talenti nella musica, nell’arte, nella danza. E nella scrittura.
Dei nove racconti ho particolarmente apprezzato Innua di Elisabetta Bricca, ritenendolo particolarmente originale, e Diversa di Filippo Tapparelli, che ha toccato le corde del cuore e devo ammettere che mi ha suscitato intense emozioni, portandomi quasi alle lacrime. Tuttavia, ovviamente, vi consiglio di leggerli tutti, perché sono davvero belli da leggere e ben scritti!
Infine, concludo questa segnalazione con un'altra pubblicazione che ancora non ho avuto occasione di leggere, ma che va sicuramente proposta:
La Lapide di Ardesia è un racconto di Andrea G. Colombo, autore de Il Diacono (Gargoyle 2010), in bilico tra follia e soprannaturale.
Si tratta di una short-story il cui protagonista - e il lettore con lui - vaga in una Legnano sospesa tra l'onirico e il reale, immerso in una nebbia che è la chiave di volta di questa vicenda. La nebbia del passato che avvolge la lapide, la nebbia dell'incertezza e dell'amnesia, la nebbia che avvolge la città in un precoce inverno.
Sembrano davvero interessanti no?
Quel che è certo è che terrò d'occhio questo sito, perché lo reputo davvero degno di interesse!
E voi, che ne dite?