Oggi vi presento una novella di genere fantasy/steampunk le cui informazioni mi sono state gentilmente inviate dall'autrice stessa.
Infernal Beast è un progetto particolare, composto da una serie di novelle autoconclusive e scritte da diversi autori che però si svolgono nella stessa ambientazione. Al momento la Dunwich Edizioni è alla ricerca degli episodi quattro e cinque. Gli autori interessati possono propore una sinossi all'indirizzo: [email protected]
Ma vediamo più nei dettagli il primo episodio, di cui troverete anche un assaggio!
Autore: Veronica Tomasiello
Genere: Fantasy / Steampunk
Pagine: 80
Prezzo: 1,99 ebook
Data di Uscita: 17 ottobre ebook
Disponibile su Amazon
Sinossi
Le città sono in rovina, la natura ridotta a una landa desertica, umani e animali decimati e trasformati in creature mostruose, le Infernal Beast.
I Padroni, i membri della nuova classe dirigente, comprano le belve per le loro collezioni oppure per farle combattere nelle arene, inscenando orridi spettacoli di sangue che rappresentano ormai l’unica fonte di divertimento di un popolo in miseria. I Sacerdoti della Pioggia, fanatici decisi a rovesciare il regime in nome della libertà delle bestie infernali, tramano all’ombra degli anfiteatri.
In una Praga divenuta l’ombra di se stessa, Dana è stata contagiata ormai da otto anni. Rifiutata dalla società e abbandonata persino dal fratello Aleksej, è stata costretta a rinunciare alla vecchia vita per diventare una Cacciatrice: come molti altri ibridi, cattura e rivende i mutati per guadagnarsi da vivere. Diversamente dagli altri, si è innamorata di una Padrona, Viktorie.
Mentre assiste a uno scontro insieme alla donna, però, le cose cambiano. Fuori dall’arena scoppia una sollevazione a opera dei Sacerdoti della Pioggia, il primo focolare della rivolta. Quando i ribelli le propongono di unirsi a loro nell’inevitabile guerra che si prepara contro i Padroni, la Cacciatrice dovrà fare una scelta: salvare se stessa, accettando l’offerta degli insorti, oppure salvare Viktorie dalla loro sete di sangue.
Ma quale tra le due fazioni è la vera artefice del conflitto e quale l’ignara vittima?
Chi è il Cacciatore e chi la preda?
Autrice
Veronica Tomasiello, classicista a tempo perso e scrittrice per necessità psicofisica, nasce in un piccolo paese in provincia di Venezia nel 1996. Inizia a riversare la propria creatività sulla carta non appena impara a maneggiare una penna, professando fin dall’asilo di voler frequentare il liceo classico e diventare una scrittrice.
Il primo desiderio si è realizzato, il secondo è un work in progress: la sua prima pubblicazione, il racconto breve Lacrimosus, risale al 2011, come premio per la vittoria di un concorso letterario. Nel 2013, la storiella The Walking Metal viene selezionata per un’antologia a tema zombie. Nel 2014, si classifica tra i venticinque semifinalisti del Campiello Giovani con il racconto Quanto Pesa la Mostruosità. Rientra tra i finalisti della seconda edizione del concorso “Diverso sarò io” con il racconto Stelle in un Cielo di Polvere, mentre con Deus Ex Machina si classifica sesta al concorso “Dandelion”.
Nel tempo libero – ovvero quando non è sepolta dai tomi scolastici o vittima dell’estro creativo – ama leggere libri, manga e fumetti, studiare mitologie, religioni e lingue straniere, giocare ai videogiochi, guardare film, fare cosplay, passare ore in libreria e viaggiare.
Ambisce a frequentare l’università in Inghilterra e farsi assumere dalla Marvel Comics come sceneggiatrice di fumetti. Finora ha passato un semestre negli Stati Uniti e ha conosciuto lo sceneggiatore degli X-Men, e per adesso si accontenta. Sì, è un po’ tanto nerd e non se ne vergogna affatto.
Un assaggio!
Quello emise un ringhio sgomento, si alzò di nuovo sui quarti posteriori e allungò le braccia per strapparsi di dosso il parassita, ma quest’ultimo saettò fulmineo lontano dalla sua presa e avvolse il lungo corpo flessuoso a spirale intorno al busto coriaceo.
La lucertola era lunga sette metri e vantava le capacità di strangolamento di un serpente, anche se la sua arma più letale era la lunga coda ricoperta di spuntoni affilati che le davano l’aspetto e la potenza distruttiva di una gigantesca mazza ferrata.
Viktorie aveva convocato McLoud al posto di Dana, che pure si sapeva fosse la sua favorita. Questo perché tra i Padroni si era diffusa l’oziosa diceria che tra il mutato e il suo cacciatore si instaurasse un rapporto particolare, per cui in battaglia il primo aveva maggiori possibilità di vittoria quando guidato da chi l’aveva catturato.