Qualche giorno fa ho concluso un nuovo libro pubblicato dalla Triskell Edizioni, casa editrice di cui parlo molto in questo blog e che vi invito a conoscere se amate le storie dove l'amore e il lieto fine sono il fulcro principale.
Di Antonella Arietano ho già parlato, recensendo in questo sito due suoi lavori ma, quando ho letto la trama di "Amber", l'ho voluto subito! Per chi segue il mio blog dagli inizi, dovrebbe ormai sapere che ho un amore immenso per la cara Marion Zimmer Bradley e per la sua meravigliosa saga di Avalon. Lei è tra i miei scrittori preferiti e ho amato i suoi libri - perlomeno quelli letti finora -. Sono innamorata del suo stile, delle sue idee, delle sue ambientazioni, dei suoi personaggi... di tutto!
Avalon è quindi stata la scintilla che mi ha portata a richiedere questo ebook, ma forse mi sono fatta troppe aspettative. Ve ne parlerò meglio nella recensione!

Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 253
Prezzo: 4.99 euro
Collana: Fantasy
Genere: Young Adult, M/F, per tutti.
Consigliato... alle anime romantiche, a chi è alla ricerca di una storia più simile a una fiaba d'altri tempi. Con dame, cavalieri, banditi e sacerdotesse. A chi ama la fantasia e l'aspetto magico. La ritengo una lettura più adatta ai più giovani, anche se tutti potrebbero benissimo leggerlo.
Trama
Grazie all’aiuto della Sacerdotessa, Amber scopre di possedere il dono della Vista. Sarà proprio grazie a questo dono che la giovane scoprirà il triste destino che incombe su di un neonato, frutto della violenza di Shamter.
Esiste solo un modo per sottrarre il piccolo alla sua triste sorte: portarlo dalla nonna paterna, che vive in un monastero.
Amber affronta quindi un lungo viaggio, scortata da Robert, un bandito, e dai suoi compagni. Il viaggio di andata, però, non sarà privo di pericoli, così come non lo sarà il viaggio di ritorno che Amber affronta a fianco di David, figlio del barone Richard Windom.
Sarà attraverso una delle sue visioni che Amber scoprirà il triste passato di David, un passato che li porterà ad avvicinarsi sempre più e a decidere di liberarsi una volta per tutte dell’influenza di Shamter.
Ma, mentre i due giovani cercano di smascherare il perfido barone, Amber si troverà a combattere tra la vita e la morte e a fare i conti con la verità sulla propria nascita.
Recensione

Proprio per questo ho deciso di leggere il nuovo lavoro di Antonella Arietano, di cui ho già divorato tempo fa i suoi due lavori "Cuore" e "I talenti delle fate", letture davvero deliziose, perfette per evadere un poco dalla realtà e passare del tempo con spensieratezza.
Questo nuovo lavoro è la storia di Amber una giovane fanciulla di cui si è irrimediabilmente invaghito il temibile e arrogante barone, Lord Shamter. Costui non ci pensa due volte a farla rapire, considerando tutto come di sua proprietà. Dovrà fare i conti, però, con il caratterino della ragazza che dimostrerà una buona dose di coraggio e riuscirà a scappare dalle sue grinfie, incontrando ben presto una sacerdotessa, Cassandra, che si prenderà cura di lei per diversi mesi.
In queste circostanze Amber apprenderà di avere un dono, quello della Vista che le permetterà di vedere eventi futuri, ma anche passati, semplicemente leggendo le acque e allontanando dalla mente tutti i pensieri. Sarà proprio in una delle sue visioni che comprenderà di non essere solo in pericolo lei stessa, ma anche un neonato la cui sorte dipenderà dalle sue azioni. Amber, infatti, vedrà se stessa consegnare il piccolo in un monastero, per proteggerlo dalla furia omicida del barone, che non vuole lasciare in vita il frutto della sua violenza.
Ad aiutarla interverranno Cassandra, ma anche due uomini. Il bandito Robert e il giovane nobile David, che si alterneranno nel proteggerla e si... innamoreranno di lei.
Sentimenti che però Amber ricambierà solo per uno dei due, al quale si legherà grazie alle sue visioni e ad altri poteri importanti.
La vita di Amber sarà però sempre oltraggiata dalla presenza oscura di Lord Shamter e dovrà lottare tra vita e morte, per difendere non solo se stessa ma anche il suo amore. Riuscirà a liberarsi di lui? E cosa si nasconde dietro le sue visioni? Chi è veramente Cassandra?
Mi fermo qui per non rivelare troppo e passo alle mie modeste considerazioni.
Forse avevo troppe aspettative su questo libro ed è per questo che non mi ha soddisfatta totalmente. Mi spiego meglio, la storia in sé è ben scritta, è scorrevole e anche piacevole da leggere, e la trovo adatta soprattutto ai più giovani o a chi cerca una lettura non complicata, che richiama un po' il sapore delle fiabe o avventure d'altri tempi.
Però non l'ho trovata così originale, non ho riscontrato temi o elementi nuovi.
C'è Amber, questa giovane eroina che fugge dal Signorotto che la vuole per puro egoismo. C'è il bandito che può destar paura ma che in realtà ha un cuore puro, e il giovane nobile di cui innamorarsi facilmente. C'è la "magia", con chiari riferimenti ad Avalon, che ho molto apprezzato. Ci sono elementi che mi sono piaciuti molto, altri che non mi hanno convinta per nulla.
Ho trovato che gli eventi, i problemi, gli ostacoli lungo il cammino si risolvano in maniera troppo semplice e rapida. Se è vero che il lieto fine deve esserci per forza, sarebbe più interessante arrivarci in maniera più complicata, forse.
Anche gli elementi misteriosi, queste visioni da comprendere per poter unire tutti i vari pezzi del puzzle e conoscere in maniera completa le storie dei personaggi non mi hanno convinta. Perché è tutto così chiaro, così evidente, che purtroppo non sono rimasta sorpresa.

Comunque ci sono anche elementi positivi, altrimenti non avrei messo un voto simile. Mi sono piaciute molte descrizioni, soprattutto inerenti la figura della madre di David, ma anche la prova che quest'ultimo si ritrova ad affrontare per salvare il suo amore. Quest'idea mi è molto piaciuta, l'ho trovata interessante e sviluppata bene. Forse, però, anche qui in maniera troppo semplice, ma comunque adatta.
Sono rimasta coinvolta molto dal personaggio di Cassandra, ben caratterizzata e sicuramente molto simile all'immaginario che ho delle Sacerdotesse di Avalon. Avrei voluto conoscerla in maniera più approfondita, ma in fondo la storia ha come vera protagonista Amber, di cui conosciamo ogni passo e pensiero.
Amber è coraggiosa, determinata, una fanciulla da proteggere sì, ma che sa ugualmente proteggersi. Una figura che apprenderà l'importanza del suo potere per imparare a difendersi anche senza l'aiuto e il sostegno degli uomini.
David e Robert sono due figure tipiche di queste storie. Da un lato il giovane gentiluomo nobile, dal passato un po' triste; dall'altro il "cattivo ragazzo dal cuore tenero", del quale le lettrici possono facilmente innamorarsi.
E poi naturalmente il cattivo della situazione, che non si fa scrupoli a far del male gratuito a chi osa andare contro di lui; capace di infliggere dolore in modo tale che se l'oggetto del suo desiderio non potrà essere effettivamente di sua proprietà, non potrà esserlo di nessun altro.
Purtroppo anche se l'altro tema portante è l'amore, anche qui mi è sembrato tutto troppo rapido. Pochi attimi e l'amore sboccia. Può succedere forse, ma non in maniera tanto repentina. In generale, non solo in questo caso nello specifico, non amo moltissimo le storie in cui l'amore scatta così, in cui tutti provano sentimenti tanto forti per la protagonista.
Mi spiace parlarne così. Esprimere pensieri sui libri non è mai facile, ma è pur vero che spendere sempre commenti super positivi anche quando non si provano emozioni così grandi, risulta falso e non aiuta.
In definitiva, ho assegnato tre libricini (non proprio pieni) perché non è una storia scritta male, ha elementi positivi e davvero buoni, e può essere una lettura perfetta per chi non è alla ricerca di qualcosa di più complesso, ma vuole godersi una storia che profuma di fiabe, e che fa dell'amore e della magia, ma anche della famiglia, i temi più importanti.