Oggi voglio proporvi il mio piccolo speciale di cui parlavo ieri. Sono andata a fare una ricerca sui libri da cui hanno preso ispirazione per i film che hanno concorso agli Oscar 2014 e ho voglia di inserirli nel mio spazio virtuale. Non so se sono tutti, ma mi auguro di non dimenticare nulla. Vi va di conoscerli insieme a me?
Devo ammettere che alcuni mi ispirano particolarmente e, quindi, spero di leggerli appena possibile.
Editore: Rizzoli
Pagine: 588
Prezzo: 20 euro
Data di pubblicazione: 2008
Trama:
Negli anni ‘90 Jordan Belfort ha guadagnato più soldi di quanti riuscisse a spenderne nelle sue leggendarie notti piene di coca, eccessi e puttane di lusso; più di quanti avesse mai osato sognarne ai tempi in cui vendeva carne e pesce nel Queens. Perché a Wall Street, cuore tachicardico della finanza mondiale, niente è impossibile, se sei giovane e affamato abbastanza. E nessuno ha più fame di Belfort, arruolato come semplice telefonista dalla società di brokeraggio LF Rothschild e subito contagiato dalla selvaggia ambizione dei giovani broker che “puzzano di successo lontano un miglio”. Geniale e spericolato, Belfort impara in un lampo l’ambigua arte di spostare mucchi di soldi e felicità, e giunge, nel giro di pochi anni, a fondare la sua società, la potentissima Stratton Oakmont, la “Disneyland dei broker”, dove il denaro si moltiplica senza controllo. Ma non bastano otto Ferrari, la villa più grande degli Hamptons, una moglie trofeo, l’elicottero personale pilotato in stato di ebbrezza, per farti padrone del mondo o, se è per questo, della tua vita. Dipendente da ventidue sostanze diverse, dalle orge, e dal vizio implacabile della grandezza, Belfort si prepara a una caduta più spettacolare persino della sua formidabile ascesa. Cattivo, sincero, irriverente, Il lupo di Wall Street è la travolgente storia vera del più grandioso e spudorato sogno americano degli ultimi decenni, simbolo di un sistema che esalta e corrompe.
Autore:
Jordan Belfort ha vissuto veramente le vicende che racconta in questo libro. Re indiscusso della finanza newyorchese, è stato protagonista di un clamoroso caso di frode. Dopo ventidue mesi di carcere e un periodo in un centro di riabilitazione per tossicodipendenti, è tornato il lupo di sempre. Oggi vive in California, a Los Angeles. Il lupo di Wall Street è il suo primo libro.
Da questo libro è stato tratto il film: The Wolf of Wall Strett, con cinque nomination all'Oscar.
Editore: Rizzoli
Narrativa straniera
Pagine: 324
Prezzo: 15 euro
Data di pubblicazione: 2013
Trama:
Richard Phillips sapeva bene che il suo era un mestiere rischioso. L’aveva anche scritto in una email alla moglie. Ma l’8 aprile 2009 cominciò come un giorno qualunque per il capitano della Maersk Alabama, la nave americana che trasportava cibo e materiali agricoli per il World Food Programme. Un giorno qualunque fino al momento in cui, a duecento miglia dalla costa del Corno d’Africa, un manipolo di pirati somali armati di AK-47 attaccò la nave e salì a bordo. I pirati non si aspettavano che l’equipaggio reagisse. Non avevano idea che i l capitano si sarebbe offerto come ostaggio al posto della ciurma. E non sapevano che cosa aspettarsi dall’ufficiale schietto e tenace che si ritrovarono come prigioniero: cinque giorni di pura tensione destinati a concludersi con una rischiosa operazione di salvataggio. La storia straordinaria del Capitano Phillips è quella di un uomo come tanti altri che ha fatto ciò che riteneva suo dovere, e nel farlo è diventato un eroe. Dalla sua storia, da questo libro un film mozzafiato.
Da questo libro è stato tratto il film: Captain Phillips - Attacco in mare aperto, con 6 nomination all'oscar.
Editore: Piemme
Saggistica.
Serie: Voci.
Pagine: 460
Prezzo: 18,50 euro (9,99 euro ebook)
Data di pubblicazione: dicembre 2013
Trama:
Quando Martin Sixsmith, noto giornalista in cerca di nuova occupazione, accetta di incontrare quella donna sconosciuta, non ha molte aspettative. Ma poi, la donna lo invita a indagare sul segreto che, dopo un riserbo di quasi cinquant’anni, la madre Philomena le ha svelato, e il suo istinto da giornalista non sa tirarsi indietro.
Philomena è poco più che una ragazzina quando rimane incinta. È giovane e ingenua, senza cognizione dei fatti della vita e la società irlandese del 1952 la considera ormai una “donna perduta”. Rinchiusa in un convento, poco dopo darà alla luce Anthony. Per tre anni si occupa di lui tra quelle mura, fino a quando le suore non glielo portano via per darlo in adozione, dietro compenso, a una facoltosa famiglia americana, come accadeva in quegli anni a migliaia di altri figli del peccato.
Non c’è stato giorno da allora in cui Philomena non abbia pensato al suo bambino, senza mai abbandonare il sogno di ritrovarlo, e cercando in segreto di rintracciarlo. E senza immaginare che, dall’altra parte dell’oceano, anche suo figlio la sta cercando.
Nella sua ricerca, Martin porterà alla luce segreti, ipocrisie e soprusi occultati per anni e annoderà le fila di due anime separate alla nascita e spinte l’una verso l’altra da una sete d’amore inesauribile.
Autore:
Martin Sixsmith.
Ha compiuto studi a Oxford, Harvard e alla Sorbona. Per quasi vent’anni è stato corrispondente per la BBC da Mosca, Washington e Bruxelles, in seguito è stato responsabile della Comunicazione per il governo Blair dal 1997 al 2002. Oggi è scrittore e giornalista. è autore di vari libri di saggistica e di due romanzi.
Da questo libro è stato tratto l'omonimo film: Philomena, con quattro nomination all'Oscar.
Editore: Newton Compton
Pagine: 228
Prezzo: 9,90 euro (4,99 euro ebook)
Data di pubblicazione: 2014
Trama:
Solomon Northup, un uomo nato libero, fu rapito a Washington nel 1841, e fatto schiavo per dodici, interminabili anni.
In queste memorie, pubblicate per la prima volta nel 1853, troviamo tutta la sua storia: mentre si trovava a Washington con due sconosciuti che gli avevano proposto un ingaggio come violinista, venne assalito nel cuore della notte, drogato, legato e trascinato al mercato degli schiavi. Lì fu subito minacciato: se avesse rivelato di essere nato libero, sarebbe stato ucciso. Iniziarono così dodici anni di schiavitù, di violenze, brutalità e sofferenze senza fine. Solomon capì che gli schiavi valevano meno del bestiame: potevano essere picchiati, costretti a lavori massacranti, potevano morire nella completa indifferenza. Lui stesso venne assalito con un’ascia, minacciato di morte, fu costretto a uccidere per salvarsi. Poté vivere sulla sua pelle una delle pagine più nere della storia d’America, la piaga nascosta dietro la splendente vetrina del Paese che cresceva e abbatteva ogni confine. Poi, al culmine della disperazione, Northup incontrò un bianco completamente diverso dagli altri. A lui Solomon affidò una lettera indirizzata a sua moglie e da quel momento tutto cambiò.
Da questa storia vera il film di Steve McQueen vincitore di 3 premi Oscar, del Golden Globe © e premiato al festival di Toronto.
Autore:
Solomon Northup. Afroamericano, nacque libero all’inizio dell’Ottocento a Saratoga Springs, nello Stato di New York. Venne rapito nella città di Washington e venduto come schiavo. Cambiò diversi padroni e lavorò nelle piantagioni in Louisiana per 12 anni prima della sua liberazione. Il racconto autobiografico di quella drammatica esperienza è convogliato nel libro 12 anni schiavo, pubblicato nel 1853, diventato uno dei capisaldi della letteratura americana.
Da questo libro è stato tratto l'omonimo film: 12 Anni Schiavo, con ben 9 nomination all'oscar, di cui tre vinti. Miglior Attrice non protagonista (Lupita Nyong'o), Miglior sceneggiatura non originale, e soprattutto, MIGLIOR FILM!
Editore: Sperling&Kupfer/Frassinelli
Pagine: 576
Prezzo: 16,90 euro
Data di pubblicazione: 2014
Trama:
È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fi ato sospeso. La Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno, la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i libri ai roghi nazisti perché «ai tedeschi piaceva bruciare cose. Negozi, sinagoghe, case e libri», poi li sottrae dalla biblioteca della moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi si fanno sempre più diffi cili. Quando la famiglia putativa di Liesel nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte - curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - Storia di una ladra di libri è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri di nutrire lo spirito. Con una scrittura straordinaria per intensità e passione, Markus Zusak ci consegna uno dei romanzi più indimenticabili del nostro tempo.
Autore:
Markus Zusak, già pluripremiato autore di libri per ragazzi, con questo romanzo rivela un talento promettente nella narrativa per adulti. Nato nel 1975 a Sydney, dove tuttora vive, da madre tedesca e padre austriaco, per questo libro si è ispirato alle esperienze vissute dai genitori durante il nazismo.
Il suo sito è www.markuszusak.com
Di questo libro potete trovare anche questa edizione: http://www.sperling.it/la-bambina-che-salvava-i-libri-markus-zusak/
Il film Storia di una ladra di libri, ha concorso all'oscar per la migliore colonna sonora.
Editore: Newton Compton
Pagine: 125
Prezzo: collana 0,99 cent
Data di pubblicazione: 2013
Trama:
L'essenzialità, la finezza descrittiva, i personaggi indimenticabili hanno fatto di questo romanzo un “classico moderno”. Il misterioso, affascinante e inquieto Gatsby, con le sue feste stravaganti, il lusso e la mondanità di cui si circonda, non mira in verità che a ritrovare l’amore di Daisy. Ma è possibile ricatturare il passato? Nello scenario dei frenetici anni Venti, di cui Fitzgerald e la moglie Zelda furono protagonisti, il desiderio di Gatsby diventa emblema di un sogno di assolutezza, che la realtà frantuma e disperde. Molti grandi attori hanno prestato il loro volto a Gatsby e Daisy, tra i quali Robert Redford e Mia Farrow nel 1974, Leonardo DiCaprio e Carey Mulligan nel 2013.
Autore:
Francis Scott Fitzgerald nacque a St. Paul, Minnesota, nel 1896. Iniziò a scrivere giovanissimo, fin dai tempi della scuola. Pubblicò il suo primo romanzo nel 1920. Seguirono alcune raccolte di racconti e infine Il grande Gatsby (1925), che basterebbe da solo ad assicurare allo scrittore un posto di rilievo nella narrativa americana. Dopo avere goduto di uno straordinario successo, morì quasi dimenticato a Hollywood nel 1940. Di Fitzgerald la Newton Compton ha pubblicato Il grande Gatsby, Belli e dannati, Racconti dell’età del jazz, Tenera è la notte e il volume unico I grandi romanzi e i racconti.
Da questo film è tratto l'omonimo film: Il Grande Gatsby, con due nominations all'Oscar entrambe vinte! Miglior Scenografia e Migliori Costumi!
Editore: Skira
Pagine: 224
Prezzo: 15 euro
Data di pubblicazione: 2013
Trama:
La grande bellezza è una sceneggiatura scritta con la stessa verve e fantasia che Sorrentino aveva dimostrato nel suo primo romanzo, Hanno tutti ragione, rivelazione del 2010, e nella sceneggiatura di This Must Be the Place, scritta a quattro mani con Umberto Contarello, David di Donatello per la migliore sceneggiatura nel 2012.
Il protagonista, Jep Gambardella, è un giornalista acclamato e richiesto, affascinante sciupafemmine. Autore quarant’anni prima del romanzo L’apparato umano, Jep era stato osannato dalla critica e definito la nuova promessa della letteratura contemporanea.
Ma gli anni passano e Gambardella non ha pubblicato altro non riuscendo a superare il blocco della pagina bianca. Per mascherare il suo fallimento letterario si erge ad arbiter elegantiarum apparentemente cinico e disilluso di una Roma sguaiata, tra feste, balli e improbabili performances. Finché un giorno...
Autori:
Paolo Sorrentino, regista e sceneggiatore noto e apprezzato in tutto il mondo: Le Conseguenze dell’amore (2004, David di Donatello per la migliore sceneggiatura), L’amico di famiglia (2006), Il Divo (2008), This Must Be the Place (2011). Per Feltrinelli ha pubblicato il romanzo Hanno tutti ragione (2010) e Tony Pagoda e i suoi amici (2012).
Umberto Contarello, scrittore e autore di sceneggiature memorabili tra cui Marrakech Express, La lingua del santo, This Must Be the Place, Io e te.
C'è da dirlo? L'Italia si è aggiudicata con questo film L'Oscar per Miglior Film Straniero!
Allora, ditemi ditemi, che ve ne pare di questo piccolo speciale?
Spero di non aver dimenticato nulla e non aver fatto errori!
Li avete letti questi libri? Li volete? Avete visto i film?
Personalmente no, a parte il Grande Gatsby, ma sono molto curiosa su tutti i titoli!
Forse stasera guarderò La Grande Bellezza!