Dalle mie parti sta per arrivare un bel temporale (o almeno così sembra), a dispetto di ieri in cui un bel sole spiccava alto e caldo nel cielo limpido. Non ci si può lamentare però, perché almeno c'è un po' d'aria e si respira. Ho alle mie spalle la finestra aperta, e refoli d'aria mi accarezzano la pelle, e sfiorano i capelli. La cosa mi fa sorgere un sorriso. Mi piace quando le temperature non sono troppo fredde - né troppo calde - e quando una leggera "brezza" s'insinua indiscreta sul mio corpo. Comunque, a parte ciò, oggi voglio condividere con voi una nuova recensione su un libro uscito da poco tempo per ora meramente online come ebook. Sto parlando, come si evince dal titolo del post, di Lady Morgana, il primo romanzo di una trilogia che prende ispirazione da una delle più belle leggende e miti che esistano: la storia di Morgana, di Merlino e del Re Artù. Quanti di voi non si sono innamorati di fronte all'arcana magia della strega più famosa? Al suo amore/odio nei confronti di Merlino, potente mago e saggio consigliere del re? E chi di voi non ha nutrito dolci sentimenti per quel giovane re e la sua - a mio parere - triste storia? Ebbene, è stato proprio questo ad attirarmi e a spingermi a cliccare su amazon e acquistare una copia. L'ho praticamente divorato in una giornata, ne sono rimasta ammaliata, anche se ci sono delle leggere sfumature che non ho apprezzato pienamente. Ma ne parlerò meglio nella mia recensione/pensiero.
Pronti a scoprire di più su questo nuovo libro di Desy Giuffré?
Editore: Fazi (Lain)
Pagine: 200 ca.
Prezzo: 1,99 euro ebook
Data di pubblicazione: 21 Giugno 2013
Consigliato? Mi sento di consigliarlo a tutti, soprattutto agli amanti del mito leggendario e indimenticabile della Fata Morgana, di Merlino e del re più famoso delle leggende: Artù. Se amate un romanzo in cui la magia domina, be' questo libro fa per voi.
Booktrailer
Trama:
Douglas, isola di Man. Quando Morgana Dawson, ragazza introversa e solitaria, decide di unirsi alla sua classe per partecipare ad una gita scolastica diretta in Cornovaglia, luogo di antiche leggende intriso di una bellezza suggestiva fuori dal comune, non immagina certo che le mura del castello di Tintagel nascondano un terribile segreto capace di segnare per sempre il suo destino e quello dei due ragazzi per cui nutre sentimenti contrastanti e indomabili: suo fratello Adam - con il quale condivide un rapporto viscerale- e il nuovo studente, Ian Morrison, conosciuto in circostanze bizzarre a causa di una vecchia zingara e della maledizione da questa inspiegabilmente lanciata verso Morgana durante una festa di beneficenza. A Tintagel, tra le mura del Castello che un dì vide la nascita di Artù, accade oggi qualcosa di straordinario. Qualcosa di cui Ian e Morgana divengono subito consapevoli, ma che entrambi cercano di nascondere per evitare di rendere pubblici i terribili cambiamenti dei quali si sentono vittime. I ragazzi si ritroveranno così a visitare alcuni dei luoghi antichi e suggestivi nei quali hanno vissuto i memorabili personaggi che hanno dato vita a una delle leggende più popolari di tutti i tempi, quella di Re Artù, dei suoi Cavalieri e delle affascinanti e terribili figure di Merlino e Morgana. L’incredibile avventura dei tre giovani protagonisti avrà inizio quando, sebbene involontariamente, Adam avrà modo di risvegliare l’innata magia di cui sua sorella e Ian sono dotati. È infatti a causa di un antichissimo sortilegio lanciato da una delle sorelle di Morgana, Anna-Morgause, che i poteri dei due straordinari personaggi tornano a scorrere nelle loro vene, alimentando non solo i loro poteri magici, ma anche l’intera gamma di sentimenti contrastanti – rivalità, amore, odio, vendetta, ossessione, desiderio – che avevano irrimediabilmente condizionato le loro precedenti vite. Morgana dovrà affrontare il dolore della diversità, l’amarezza del tradimento e l’accettazione di ciò che in realtà la sua esistenza rappresenta per il mondo intero; ed è così che tra incantesimi mancati, oscure presenze che agiscono alle loro spalle e reciproche ostilità, Ian e Morgana sentiranno infatti crescere l’attrazione l’uno per l’altra. La storia si ripete, ostacolata però dal sentimento, improvviso e morboso, che sembra scaturire tra la stessa Morgana e suo fratello Adam…l’antico Artù che risveglia in lei reconditi desideri e impulsi che non avrebbe mai creduto di poter provare…
Recensione:
Il Castello di Tintagel
L'alba che vide il loro ritorno fu dopo una notte mite e silenziosa, e i cieli accolsero i vagiti emersi dalle profondità della terra, viaggiatori nel respiro del mondo.
Lo sposalizio delle stelle fu compiuto: di candida luce la prima, di buia tenebra l'altra, si sovrapposero annullando l'equilibrio della conoscenza.
I loro occhi si aprirono alla vita e lo fecero per una seconda volta: il cuore della terra ebbe un sussulto, ogni linea del destino iniziò a vacillare, ormai preda di un volere incontrollato e pronto ad assumere il suo colore negli occhi di colei che in sé racchiude una storia immortale, un potere ancora vivo e terribile, sin dalla memoria dei tempi.
La Morgana che ci viene presentata da Desy Giuffré è un'adolescente schiva e riservata, vista male e burlata dalle altre ragazze della scuola, e non amata completamente dalla madre, Eveline, che riserva tutte le sue attenzioni ai dolci e al suo secondo figlio, fratellastro della nostra protagonista, Adam. Morgana e Adam non possono essere più differenti: se da un lato lei sembra quasi cupa, una mera rappresentazione delle tenebre accarezzate dagli argenteii raggi lunari, Adam è un ragazzo solare, allegro, e amato un po' da tutti. Tra i due però c'è sempre stata una complicità unica, un affetto sincero, e una protezione totale.
L'unica persona, oltre Adam, a esserle veramente amica, è Alicia, una ragazza particolare e un tantino strampalata, che adora lo shopping e nutre un affetto sincero nei confronti della poco socievole compagna di studio.
Durante una festa nella cittadina di Douglas, nell'Isola di Man, Morgana viene accusata improvvisamente di essere una strega da una zingara e, nel tentativo di scappare, si scontrerà con un ragazzo dagli occhi grigi e ammalianti: Ian. I due si sentono irrimediabilmente attratti da una forza unica e incomprensibile, e non sanno che in fondo sono legati da sempre.
Sarà solo durante un viaggio scolastico in Cornovaglia, tra i resti del castello di Tintagel e nella grotta di Merlino, che i tre giovani andranno incontro al loro destino, risvegliando anime assopite e sconvolgendo totalmente la loro normalità. Inconsapevolmente e a seguito di una strana situazione, sarà proprio Adam a risvegliare la magia, le anime assopite, pronte a tornare nel mondo.
Tutti e tre, contemporaneamente, saranno colti da un sonno improvviso, e si ridesteranno solo dopo ore, a seguito delle quali le anime degli antichi maghi e del buon re tornano a vivere, a scuotere profondamente gli animi dei ragazzi, in particolare Morgana.
Infatti, mentre Ian ha il dono della preveggenza e riesce a non impazzire, e Adam sembra continuare a vivere serenamente la sua vita, Morgana inizia ad avere paura. La forza della strega più conosciuta e temibile di tutti i tempi risiede in lei, una giovane ragazza che non riesce a controllare i suoi terribili poteri, capaci di portare anche alla morte.
L'amore magico tra i due stregoni però torna a rivivere. Ian e Morgana avvertiranno un legame speciale che li porta ad amarsi e odiarsi nel medesimo momento. Un cozzar di luce e tenebra che fa scintille. Un odio difficile da non provare, che si confonde però con l'irresistibile attrazione.
Le vite dei tre ragazzi, però, verranno scosse anche da altre due presenze molto importanti e pericolose; e scopriranno ben presto che la loro nuova esistenza è imputabile a un antico sortilegio effettuato dalla sorella di Morgana, Anna Morgause invidiosa di lei e pronta a gettare il mondo nel caos.
Riusciranno i tre a cavarsela? Morgana potrà trattenere i suoi temibili poteri? E cosa succederà all'amore diverso ma ugualmente intenso che la lega al suo fratellastro e al nuovo Merlino?
E dietro quale personaggio si cela la terribile presenza di Anna Morgause?
Tante sono le domande che restano, ma che potranno trovare risposta nei due seguiti della trilogia. Domande a cui personalmente ho cercato di darmi una risposta, soprattutto sulla figura di Morgause, ma sono proprio curiosa di comprendere se ho fatto una scelta errata.
Per chi segue il mio blog da tempo, ormai avrà capito il mio amore immenso per il personaggio di Morgana, anche se la versione che ci ha donato la sublime e unica penna di Marion Zimmer Bradley è la mia prediletta. In quelle pagine Morgana non appare così terribile, anche se so che le leggende le attribuiscono sempre un ruolo piuttosto negativo.
Mi sono piaciuti anche i personaggi di Ian, un perfetto Merlino, e del più giovane, allegro e passionale Adam. Il rapporto tra i due ragazzi mi ricordava davvero quello tra il saggio mago e il giovane re. Anche se per ora ho una certa preferenza per Ian!
Anche Alicia mi ha incuriosita e sento che ha un ruolo importante ai fini della trama, anche se in questo primo libro non è emersa troppo. Insomma, la caratterizzazione dei personaggi, a mio parere, è davvero buona.
L'aspetto che più ho amato di questo romanzo è lo stile dell'autrice: raffinato ed elegante, a tratti quasi poetico. Sono rimasta ammaliata soprattutto dalla sua capacità di descrivere l'ambiente e le varie sfumature del cielo e dei profumi, che sembrano impregnare soprattutto la figura di Ian-Merlino. Sì, forse per alcuni potrebbe non essere essenziale, ma io adoro le descrizioni e chi riesce a farmi sprofondare totalmente in quel mondo, facendomi quasi respirare suoni e odori. E poi amo quegli ambienti, quei posti citati durante la gita in Cornovaglia sono stati la base essenziale dei miei studi passati, e non possono non apprezzarli.
Inoltre in un romanzo apprezzo anche la presenza della magia, e Lady Morgana ne é completamente avvolto.
E' un romanzo che profuma di leggenda, di amori impossibili, di magia e di sentimenti. Lotte interiori che mettono dei ragazzi di fronte al loro destino, e alla necessità di crescere, forse troppo in fretta, ma sono costretti a farlo, perché pervasi da anime antiche e pulsanti che richiedono di tornare nel mondo.
Ci sono solo leggere sfumature stonate, pochissimi refusi (soprattutto ho notato qualche parolina mancante), ma per nulla gravi (eccetto un "aveva spalancò la porta", nel secondo capitolo). A tratti forse il ritmo diventa troppo veloce, una maggior descrizione dei rapporti tra i personaggi o, ma questo è solamente un mio personalissimo pensiero, un'attenzione più profonda per l'insegnamento dei poteri (uno dei momenti tra Ian e Morgana che più ho amato) non avrebbero guastato.
Concludendo è un romanzo assolutamente consigliato, per tutti gli amanti della magia, di una delle più belle leggende, e adatto a chi come me adora in particolare la figura di Morgana, unita a quella di Merlino e del giovane e passionale Artù.
Desy Giuffré è nata a La Spezia nel 1985. Blogger piena d’iniziative e condirettrice editoriale della rivista digitale RainbWOman, ha deciso di rafforzare i rapporti con la rete per rendersi più vicina ai suoi amati lettori.Quando non viene rapita dai personaggi che ama creare, vive sulla costa ionica della Sicilia. Lettrice vorace e amante dei fiori, adora fare lunghe passeggiate nel folto dei boschi o in riva al mare. Il silenzio, la buona musica, il profumo della terra bagnata e l’immenso blu del cielo sono le condizioni ideali per la sua ispirazione. Autrice di paranormal romance per Fazi Editore.
Per oggi concludo qui, e vi auguro davvero tante bellissime letture!