Oggi con un sorrisone stampato sulle labbra, sono qui per condividere con voi un'altra puntata del mio speciale, sempre se riesco a smettere di guardare la foto di un bel ragazzo *coff coff*. Ok, riprendiamoci e cerchiamo di essere seria, insomma!
Come avevo già annunciato credo che per ora la rubrica finirà qui, lasciando una possibile apertura al futuro. Sì, perché sono molti altri i musical che traggono ispirazione dai romanzi, ma per due motivi non riesco a continuarla in maniera adeguata ora: prima di tutto perché purtroppo non li ho visti tutti, e secondariamente non ho ancora letto i libri abbinati. Pertanto, voglio attendere di risolvere queste mie lacune e poi riprenderò in mano la rubrica con lo stesso entusiasmo che ho messo finora! Siete pronti ad andare in terre oscure, dove il male è padre indiscusso, e a conoscere la figura del vampiro per eccellenza? Un certo... Dracula, vi dice nulla? Bene, sprofondiamo subito tra i Carpazi e che la storia abbia inizio!
Dracula
Benvenuto nella mia casa. Entrate liberamente. E andatevene sano e salvo, lasciando qui un po' della felicità che portate con voi!
Dracula è un romanzo scritto da Bram Stoker nel 1897 e ispirato alla figura di Vlad III, Principe di Valacchia. E' uno dei più importanti romanzi gotici, con atmosfere cupe e terribili delitti. Con questo romanzo è ripresa la figura del Vampiro, e tramite l'ausilio di diari e lettere scritte dai diversi protagonisti, pian piano sono portate alla luce atmosfere in cui l'orrore e la minaccia assillano i protagonisti, sconvolgono le loro vite e le loro emozioni, fino a scoprire l'orrore rappresentato dalla tetra figura del vampiro.
Come già accennato, Dracula è un romanzo corale. Stoker ha scelto di presentare la storia tramite diari, stralci di giornali e lettere dei vari personaggi delineati dalla sua penna: noi apprendiamo di Dracula e dei suoi orrori, attraverso le parole di Jonathan Harker, Mina Murray, Lucy Westenra, il Dottor Seward, Quincey Morris, Arthur Holmwood e altri ancora. Personalmente mi piace molto la forma epistolare e diaristica nei romanzi. Si riesce così a entrare nei vari personaggi, condividendo le loro avventure, i loro pensieri, le loro emozioni più recondite.
Di questi personaggi però, l'autore non da una presentazione fisica. Si conosce meramente il Vampiro, di cui Jonathan ne da tale descrizione:
All'interno c'era un vecchio, alto, sbarbato ma con lunghi baffi bianchi, vestito di nero dalla testa ai piedi; neppure una nota di colore in tutta la sua persona.
Teneva in mano un'antica lucerna d'argento, in cui la fiamma bruciava senza protezione alcuna d'un tubo di vetro o d'un globo, gettando lunghe ombre tremolanti quando oscillava alla corrente del portone spalancato.
La trama è piuttosto articolata e ha inizio con Jonathan Harker un giovane avvocato inglese che si ritrova in Transilvania, inviato dal suo capo, per curare l'acquisto di un'abitazione a Londra fatto da un nobile locale: il conte Dracula.
Sin dalle prime battute però, le atmosfere cupe e ombrose fanno presagire l'orrore del luogo e di quell'angusto personaggio. La gente del posto, infatti, superstiziosa e paurosa, cerca di scoraggiarlo, di impedirgli di mettere piede in quel castello. Tuttavai Jonathan persiste e fa la conoscenza con quello strano individuo, anziano e inizialmente affabile, che lo accoglie nella sua dimora.
Nei giorni seguenti però, Jonathan comprende di essere tenuto prigioniero e scopre la terribile minaccia e vera natura del Conte: è un mostro, un vampiro assetato di sangue, capace di trasformarsi anche in un terribile Lupo.
Jonathan fa anche la "conoscenza" delle tre mogli del Conte: vampire fameliche, con il chiaro tentativo di cibarsi del suo sangue prezioso.
Quando per il nostro protagonista sembra essere arrivata la fine, la scena si sposta a Londra, con le lettere di due deliziose amiche: Mina e Lucy, diverse ma legate da un rapporto dolcissimo. Se da un lato Mina è ferma, coraggiosa, ma anche molto dolce e innamorata del suo Jonathan, dall'altro Lucy appare più superficiale, ingenua, delicata e amata da più uomini, seppur il suo cuore sia tutto per Arthur, suo promesso sposo.
Tramite i diari di Mina emergono anche sconcertati rivelazioni: come quella di una nave il cui capitano è stato ritrovato morto e legato al timone e l'arrivo di un grosso cane inferocito che spaventa la città.
Altro diario importante è sicuramente quello del Dottor Seward che tiene in cura pazienti pazzi, e osserva con particolare cura soprattutto Renfield che, all'arrivo della nave e del cane, presenta nuovi sintomi e peggiora irrimediabilmente, parlando di un tale Signore, di cui però non si comprende molto.
Contemporaneamente, Lucy inizia a essere preda di una strana malattia, che la rende debole, pallida, e priva di forze. Dei segni inequivocabili metteranno in luce una terribile verità: è vittima del morso di un vampiro. Terribile presenza che aleggia su tutti loro.
Per aiutarla è chiamato il celebre professore Abraham Van Helsing, che farà di tutto per aiutare la giovane, ma ormai è troppo tardi.
Jonathan nel frattempo è riuscito a salvarsi e Mina lo raggiunge a Budapest, presso un ospizio gestito da suore, dove si sposano.
I terribili delitti non si fermano. La figura del Conte è sempre viva, tormentando tutti i protagonisti, gettandoli nell'orrore, nella follia, nella morte. Ma con il coraggio soprattutto della giovane Mina, riusciranno, infine, a far prevalere il bene.
Questa è a grandi linea la trama del romanzo. Non mi sono soffermata eccessivamente sui particolari, perché è giusto che vada letto senza spoilerare eccessivamente il tutto. E' un romanzo gotico capace di entrarti dentro, e farti rabbrividire. Atmosfere cupe, una figura davvero minacciosa e terribile, ma a mio avviso il vero Vampiro per eccellenza.
Personalmente ho l'edizione del 2007 pubblicata dalla Newton Compton, che consta di 313 pagine per 6 euro di prezzo!
E la mia valutazione? Rispolverando la mia libreria aNobii è la seguente: