Come promesso, azz che rapidità eh?, aggiorno le rubricheee! Quanto mi sono mancate!
Stasera ho proprio tanta voglia di aggiornare questo angolino e quindi, siete pronti a scoprire con me quali sono le prossime domande?

Bien, procediamo subito!

Giorno 27 - una canzone che ti piacerebbe suonare


Ci ho riflettuto un po' e poi nella mia mente è comparsa questa: Clair de Lune di Debussy!
La trovo bellissima, incantevole, rilassante, e non so, riesce a donarmi una miriade di emozioni.
Quindi, potessi, vorrei suonare il pianoforte e... questa bellissima musica in particolare.

Bellissima, non trovate? E, ora passiamo ai film! :D

Giorno 27 - Il tuo film indipendente preferito


Ok, questa è un po' difficile. Non sono esperta di film indipendenti, ma ho scoperto che Buon Compleanno Mr Grape lo è. E quindi, scelgo questo!
È un film che ho visto mooolti anni fa, e che mi ha molto colpito. Soprattutto per l'interpretazione del mio amatissimo Leonardo Di Caprio, all'epoca solo un ragazzino, ma dalle grandi doti. A mio avviso è stato bravissimo a interpretare un ragazzo con problemi e, infatti, è stato anche candidato all'oscar (poi vabbè, il poveretto deve essere stato colpito da una maledizione oppure non vogliono proprio fargliene vincere almeno uno. Purtroppo.)

Ecco qui le mie risposte! E le vostre? :)

Giuliano Sangiorgi è sempre una promessa. Un sfida vinta. La sua arte è pura poesia. Io non so come riesca a regalarci sempre canzoni così belle, ricche di sentimento, e... insomma, per l'ennesima volta, ascolto una sua canzone e mi ritrovo a piangere, essere scossa fin dentro l'animo, e ho i brividi. Faccio quasi fatica a scrivere per quello che sto provando.

Insomma, poche parole e una sola canzone.

ps. Non è riferita a nessuno. Se proprio devo dedicarla è... alla mia solitudine. All'assenza di un amore, che in fondo in fondo vorrei, ma che non sono pronta a vivere di nuovo.

Quante volte ho stretto in mano
una mano che non c'è
per sentirmi meno solo
ti ho inventato accanto a me.

Ma passano i giorni e
passano umidi senza nascondersi
e passano sempre più limpidi e lasciano solo dei lividi
su tutta la pelle l'assenza di te
non mi dà più i brividi
ora che non tremo più.

Quante volte hai detto al mondo
faccio parte di te
quante volte ho detto al cielo
io voglio solo scendere

e invece no
non c'eri tu
a far smettere dal mio viso questa pioggia di
lacrime

e invece no
non ci sei più
a farmi ridere
fermale tu queste cazzo di
lacrime
che bagnano i giorni
e asciugano gli occhi
sempre più liquidi
e tagliano solchi sul viso e segnano come a convincerti
che su tutta la pelle non c'è
posto per te
ma solo per lividi
ora che non ci sei più tu
ora che non tremo più

my tears are falling on my skin
my skin is not for you

my tears are falling on my skin
my skin is not for you

e invece no
non c'eri tu
a far smettere dal mio viso
questa pioggia di lacrime

piovono perle dagli occhi
e piovono senza più limiti
sporcando la bocca di sale
dei giorni passati a convincersi
che solo la pelle è secca di te
non c'entrano i brividi

ora che non ci sei più tu
ora che non tremo più
ora che non ci sei più tu
ora che non tremo più

my tears are falling on my skin
my skin is not for you

Quante volte ho detto al cielo
io
voglio solo scendere.

Lasciando da parte i miei balletti folli, mentre ascolto e guardo X Factor USA (eh sì, è una delle mie poche fisse in tv, ultimamente), ho voglia di buttarmi un po' qui. Come si può vedere, la mia follia non si è conclusa totalmente. Ma quella vignetta rappresenta perfettamente me. Che cosa voglio? Bella domanda, alla quale non so davvero rispondere. Però, lo voglio adesso! Yeah!
Okay, questo blog sta prendendo una piega un po' strana, vero?
Tornerò pian piano a essere più seria, dai. Uhm, forse.
Sto attraversando un periodo della vita in cui la parola CONFUSIONE scintilla nella mia mente. E' come avvertire una duplice presenza in me. Due persone che hanno pensieri diversi e differenti volontà d'azione. C'è quella più paurosa, timida e sempre rispettosa di determinati principi; e quella che vorrebbe essere più spensierata, fare ciò che desidera, senza tormentarsi troppo. E, sempre, queste due parti di me si trovano a cozzare, portandomi a una lotta interiore che mi lascia - spesso - abbattuta e perdente. Vorrei tanto essere capace di divertirmi di più, di non proferire continuamente "no" quando vorrei dire "sì". Buttarmi di più sulle cose, senza rifletterci eccessivamente (ma solo un minimo).
C'è una parte di me che vorrebbe uscire, ma l'altra la frena, desiderando mantenere l'eremitaggio. Forse perché quando esco, provo delle particolari sensazioni che mi rendono ancora più confusa del solito. Mi ritrovo ad accumulare una moltitudine di pensieri che rendono la mia testolina così pesante da avvertire quasi un leggero mal di testa.
A volte vorrei essere una persona diversa. Più semplice. Meno complicata. Libera dai pensieri. Con la sola volontà di sorridere alla vita, buttare all'aria la timidezza, e lasciarmi andare.
Ma non è facile, per niente.

Proprio ora, che scrivo, non so neanche bene quale sia la mia vera volontà: sono realmente pronta a uscire dal mio guscio protettivo, o forse è meglio attendere ancora un po', rifugiandomi nel mio angolino prezioso? Indecisione. Vorrei provarci, ma... ma, sono scossa da sensazioni che mi confondono, che non so comprendere appieno. No, temo di dover lavorare ancora su me stessa, prima di metter piede fuori dal mio rifugio e affrontare il mondo. O rischio di ferirmi con le mie stesse mani e i miei stupidi, pensieri confusi.
So solo che ho una gran voglia di ricevere affetto. Eppure, allo stesso tempo, voglio star sola. Complicata, forte, eh?

Bene, questo è un post davvero denso di confusione e che comprenderò perfettamente solo io, ma non so perché, sento l'esigenza di buttar giù qualche riga. Ma stop.

Vi lascio con le rubriche e vi auguro la buona notte! :)

Giorno 26 - una canzone che sai suonare con uno strumento

Purtroppo non so suonare alcuno strumento. Però, come tutti, ho imparato a suonare il flauto a scuola. Può contare? Ahahah
Tempo fa sapevo, quindi, suonare diversi brani, tra cui "My heart will go on" di Celine Dion. Quanto mi piaceva suonarla! In fondo l'adoravo!

Giorno 26 - Il tuo film preferito in lingua straniera

Anche in questo caso, non so rispondere. Non ho visto quasi nessun film in lingua straniera. Quindi, proprio non saprei.

Oggi sono tornata allo stage. In verità non ho combinato nulla, ma ho avuto modo di ridere un po' e anche di sentirmi bene. La mostra alla quale ho collaborato sta andando bene, a parte qualche cafone che come sempre deve far danni (una foto è scomparsa. Maledetti). Abbiamo ricevuto anche tanti commenti, molti di bambini, ma anche di adulti che in quelle foto si sono ritrovati, ma anche di turisti entusiasti della città e della mostra. E quanti stranieri da quasi tutto il mondo ci sono!!! Mamma mia, non me lo aspettavo per nulla.
Tra i tanti è spiccato subito il primo, più elaborato, riferito proprio a me. Mi ha fatto sorridere e arrossire. "Avvenente fanciulla". Io? Ho capito in seguito chi è stato a scrivermelo, ed è una persona carinissima. Certo, non pensavo di colpire. Okay, ora non mi sto montando la testa però, sia chiaro.
Solo che i complimenti fanno tanto piacere. Uscire mi permette di scoprire che forse quel mondo fuori dal mio guscio non è proprio pessimo. Anche se ora sembrano fare a gara a chi mi vuole trovare per primo un nuovo fidanzato. Ah beh, mettiamola così. Se lo fanno loro, io posso star comodamente ferma da una parte e limitarmi a conoscere il diretto interessato e dare così una mia opinione. Poi ci sono persone che mi dicono pure che ho brutti gusti. Quindi, avanti, proponete voi! Ahahah. Okay, torno in me.

Volevo aggiornare meglio il blog questo pomeriggio, ma mi sono persa tra chat e musica e quindi eccomi di corsa a inserire una nuova puntata delle mie rubriche. Però, annuncio subito che la domanda sulla musica non avrà risposta, perché non ho proprio capito la domanda. Mi spiace. Se la capite voi, spiegatemela, che probabilmente ho qualche rotella fuori posto e il criceto non gira bene nel mio cervellino.

Iniziamo!

Giorno 25 - una canzone che è un piacere peccaminoso

Ecco. Ora che significa un piacere peccaminoso? Okay che ultimamente (solo ultimamente?!?!) interpreto tutto "male", come una sorta di doppio senso. Ma... che significa? Quale canzone può essere un piacere peccaminoso? Una canzone che mi piace da impazzire? O che altro?
Boh. Io non ho proprio idea di cosa inserire qui. Quindi, mi spiace, ma non ho risposte.

Giorno 25 - Il tuo film documentario preferito
Okay, questo ce l'ho!
Il film che mi ha colpito veramente tanto è "La Generazione Rubata" di cui parlo più dettagliatamente QUI

Il soggetto è tratto dal libro Barriera per conigli (Follow the Rabbit-Proof Fence) di Doris Pilkington, che affronta il tema dei bambini aborigeni australiani forzatamente allontanati dalle loro famiglie, la cosiddetta generazione rubata. Si tratta di bambini mezzo-sangue nati dall' incrocio tra inglesi e nativi.

Una  storia vera. Un film come una sorta  di documentario su uno dei fatti più brutti della storia dell'Australia. Una dura "repressione" degli aborigeni. I bambini venivano allontanati dalle loro madri, cresciuti alla maniera  dei "bianchi" e poi non facevano di certo felice fine. E' una storia che strazia il cuore, perché non è giusto costringere una popolazione ad abbandonare le proprie usanze, il proprio credo, a cambiare la propria vita. Allontanare i figli dalle proprie madri è disumano.
Ma è anche dolce. Le due sorelline troveranno la forza di scappare e tornare indietro.

La casa è vuota. Sono sola al pc e approfitto di questa solitudine per aggiornare il mio piccolo mondo virtuale, ascoltando la delicata voce di Annalisa, dopo essermi beata dalla musica toccante e meravigliosa di Ennio Morricone, mostro sacro.
Avrei voluto tanto approfittare di queste ore di silenzio per scrivere i miei "romanzi", ma a quanto pare l'estate non vuole portare con sè la voglia di buttar giù le mie idee. Forse sto sbagliando. Forse dovrei fare realmente come tutti quelli che hanno il medesimo sogno: stendere qualche riga ogni giorno, ma non ci riesco. Peccato, vero? Eppure non voglio sforzarmi troppo. So già che se mi metto per forza a fare qualcosa che non voglio, finirei per arrabbiarmi e creare cose orrende. C'è un tempo per ogni cosa, ed evidentemente questo non è il momento giusto per scrivere.
Vi capita mai di avere la sensazione di aver sprecato la propria vita, facendo scelte errate? Eppure, non si fa niente per riparare o non commetterne altre. Non so, mi sto abbandonando troppo, e non so veramente quale talento io possa avere, cosa poter fare della mia vita.
Be', non voglio lamentarmi troppo, altrimenti rischio solo di buttarmi troppo giù di morale e non voglio  sprecare il mio tempo a versare le solite, stupide, lacrime che non risolvono nulla e fanno nascere solo un gran mal di testa.

Continuiamo ad aggiornare le rubriche!

Giorno 24 - una canzone che vorresti al tuo funerale
Questa è una di quelle domande alla quale è difficile trovare una risposta. Sinceramente non saprei, ma dovendo scegliere, opto per una delle canzoni che mi piacciono di più e che forse è adatta al contesto.

Iris, dei Goo Goo Dolls.

Stupenda, non trovate?
Non chiedetemi il perché di questa scelta. Semplicemente, è venuta fuori questa canzone nella mia testa, altrimenti non avrei risposto nulla di nulla. Lo so, forse non c'entra nulla con il tema abbinato. Un funerale con Iris? Assurdo, probabilmente, però boh, è venuta fuori questa idea, e quindi non voglio aggiungere altro. In fondo sono le mie scelte.

Giorno 24 - Il tuo film d'animazione preferito

Ahia. Me ne piacciono così tanti che è difficile fare una scelta. Ok, ok. Se proprio ne devo scegliere uno... no, dai, concedetemene due. Eheheh.

Vada per... Il Re Leone, un film d'animazione che ancora oggi mi fa piangere per la morte del buon Mufasa (lacrime infinite in arrivo tra 3 ... 2... 1!), e... il romanticissimo La Bella e la Bestia. Diciamolo, quale ragazza non vorrebbe una libreria immensa come quella che riceve Belle? E poi mi sento un po' Belle, in fondo (e anche un po' Aurora).
Ah, la bambina che c'è in me!

Bene, direi che oggi ho aggiornato abbastanza tra questo blog e l'altro. Eheheh. Si va a leggere, nel tentativo di concludere un libro entro domani! Ci riuscirà la nostra eroina a portare a termine il secondo grande tomo delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco? Volere è potere! Yeah.
Ok il caldo mi da alla testa, per cui fermiamoci qui!

Buona domenica!
Oggi sono di passaggio, vista l'ora. In verità avrei voluto scrivere qualcosa di più lungo, parlare di un film/libro che ho adorato e che non posso smettere di guardare per le tematiche che affronta, ma anche per il bellissimo personaggio principale che conosciamo, un uomo leale, onorevole, con validi principi. Quello che posso considerare uno dei più bei personaggi letterari di cui abbia mai letto. Però, come dicevo, si è fatto tardi. Mi sono persa a scrutare per il web alla ricerca di informazioni o per puro svago e tra pochissimo torneranno i miei a casa e non posso continuare. Forse nel pomeriggio o da mercoledì in poi, aggiornerò meglio.

Però, per ora posso arricchire questo mio piccolo spazio virtuale con le rubriche!

Giorno 23 - una canzone che vorresti al tuo matrimonio

Qui è stato semplice rispondere. C'è una canzone che adoro tantissimo e non mi dispiacerebbe avere al mio matrimonio:

Hallelujah, nella versione di Jeff Buckley!

Giorno 23 - Il tuo thriller preferito

Non amo molto il genere thriller, lo ammetto.
Ma tra i tanti, voglio inserire Angeli e Demoni, tratto dall'omonimo libro di Dan Brown.
Il mio preferito, finora, dei suoi libri.

Ecco qui. Devo anticipare che la prossima puntata di queste rubriche non so quando arriverà. Rispondere alle domande, soprattutto relative alla musica, non è affatto semplice! Infatti, temo che non troverò proprio risposta. Ma si vedrà. Tutto è possibile.

Vi auguro una buona domenica e anche un ottimo inizio di settimana. Lunedì e martedì non aggiornerò per nulla il mio sito, quindi ci sentiremo di nuovo a partire da mercoledì!


A presto,

Marta

Come promesso, eccomi qui con una nuova puntata delle rubriche. Ancora otto giorni e finalmente le concluderò! Purtroppo devo correre, perché ho delle cose da fare in casa, oltre a una bella doccia che forse acquieterà un poco i miei nervi. Come al solito il tempo non è clemente, quindi, bando alle chiacchiere, inizio subito con le domande di questo 22° giorno!

Giorno 22 - una canzone che ascolti quando sei triste

Solitamente quando sono triste, ascolto gli Evanescence, ma... avendo già citato la canzone che pensavo di inserire, proverò con un'altra, che mi piace altrettanto e che ha tonalità molto tristi. Sì, perché io quando sono di malumore, ascolto canzoni adatte a rendermi ancora più giù di morale. Eheheh. Masochismo mode on.
Pronti a piangere, con Hello?

Giorno 22 - Il tuo film horror preferito

Uhm, da piccola ne vedevo tanti. Ora, preferisco non vederne. Chissà perché questo mutamento.
Comunque, visto che è considerato un horror, inserisco un film che ho amato:

Dracula di Bram Stocker.

Vi piacciono? E quali sarebbero le vostre risposte?

La mia testa non si ferma mai, sto già pensando alle mie nuove storie, ma il primo passo prima di buttar giù le mie idee è quello di informarmi. E, l'ambientarle in mondi differenti da quelli in cui vivo, non mi aiuta molto. Tuttavia, ho tutta l'intenzione di cercare ogni informazione possibile su... Svezia, Londra, Bretagna... e anche tante belle città della nostra amata Italia! Ahh, ho così tante idee in testa e tanta voglia di tornare a scrivere! Se solo avessi più tempo per me, da vivere in solitudine e silenzio, così da poter scrivere con più tranquillità. Uff. A volte, come in questi casi, sento davvero l'esigenza di vivere da sola. Ho bisogno di calma, silenzio e tranquillità per scrivere, e ultimamente in casa proprio non lo trovo. L'unico momento sarebbe il mattino, ma... lavorando...
Be', si vedrà. Tanto so che arriverà anche il mio momento. Devo credere nella forza dei miei sogni.

Ora vi saluto e scappo! Devo fare alcune cose, o rischio di incazzarmi come una belva con qualcuno.

A presto,

Marta

Ma non è carinissimo Pusheen the cat? Io lo adoro!
Ehm, sì, è meglio non impazzire come una bimba folle. Torniamo seri e...

Buongiorno!!!
E' sabato, io avrei voluto dormire, ma i miei occhi si sono aperti, complici il caldo e i rumori in casa, però per ora non mi sento stanca, anzi. Ho cercato di ricavare un pochino di tempo per aggiornare questa sezione del sito, prima dell'arrivo della nipotina, anche se in casa mi stanno già facendo girare le scatole. La solita polla che resta in casa per rilassarsi almeno una mattina e a cui danno tutti gli ordini. Ma col cavolo eh! Le cose ve le cercate da soli, tanto più se una si va a divertire e prende oggetti e non si sa dove li lascia. Ecco, lo sapevo io. Ero partita tutta felice e frizzante ed è bastato poco per alterarmi. Non lo sopporto, non lo sopporto proprio.
Va bene, mi calmo, e poi proseguo.

Respira, Marta, respira.

Dicevo, voi ci credete alle coincidenze? In realtà quella che propongo è sciocca, però mi ha sorpresa e mi ha spinta a sorridere divertita.
Due giorni fa, sono scesa dal pulman e proprio in quel momento iniziava una canzone e, quando ho dovuto prendere di nuovo l'autobus per il viaggio di ritorno, è cominciata di nuovo quella stessa canzone. Come se dovessi ascoltarla per forza, e le parole - anche se la conoscevo - mi hanno colpita, perché in fondo ancora posso ritenerle molto aderenti ai sentimenti che albergano nel mio cuore.
La canzone in questione è Pronto a correre, di Marco Mengoni. Non sono una vera fan di tale artista, anche se apprezzo alcune sue canzoni. Lascio il video e poi anche il testo della canzone.

Con te ero immobile
Oggi ti vedrò di colpo sparire
Fra la folla te ne andrai
Mi sono rotto delle scuse
Sono stanco dei tuoi guai
Hai detto che non vuoi più
Camminare accanto a me,
Accanto a me

Ora questa casa mi sembra più grande
Illumino ogni angolo
Dipingo la noia, rivesto la stanza
Di quel che d'ora in poi sarò
Non mi fermerai
Né adesso, né mai
Perché per troppe volte ho scelto te
Non sono immobile

Grazie per avermi fatto male,
Non lo dimenticherò
Grazie io riparto
Solo controvento ricomincerò

E giro nel centro e faccio la spesa
Non mi sento fragile
Cento grammi di sole e non serve l'amore
Se poi diventa cenere
Non mi prenderai
Né adesso, né mai
Perché per troppo tempo ho scelto te
Dimenticando me

Grazie per avermi fatto male,
Non lo dimenticherò
Grazie io riparto
Solo controvento ricomincerò

Sarò... pronto a correre per me
E tu... ferma immobile

Grazie per avermi fatto male
Non lo dimenticherò
Sento nelle vene
Vita che si muove ricomincerò

Sarò... pronto a correre per me
Per me

Decisamente una canzone che esprime il mio continuo stato d'animo. Sta per arrivare un anno da quando il mio cuore è stato frantumato, portandomi a essere la persona che sono oggi. Una ragazza che corre da sola, che oltrepassa gli ostacoli cercando di trovare la forza e il coraggio. Una persona che è diventata forse troppo diffidente, che conserva ancora la paura di donare il proprio cuore a qualcuno pronto a parlare, parlare, parlare, senza poi dimostrare con i fatti le sue parole. Persone che hanno preso il mio piccolo cuore, lo hanno riempito di sogni e speranze per il futuro, e poi l'hanno stretto così forte, sbriciolandolo in mille pezzi.
Purtroppo ancora le ferite non si sono rimarginate, ma di una cosa sono orgogliosa: di me. Della forza che ho dimostrato, della capacità di non ridurmi a un mero spettro che vaga per casa. No. Perché io merito la felicità e, se ancora non l'ho trovata del tutto, non importa. So aspettare. Dopotutto, il meglio arriva a chi sa aspettare, no?
E quindi sono pronta a correre per me.

Che poi, tornando alle coincidenze, quello stesso giorno, accedendo a Facebook, tra le pagine consigliate, mi segnalava proprio quella di Marco Mengoni! E allora!

Strana la vita vero?
Comunque se riesco, in un prossimo post, vi propongo un aggiornamento delle rubriche!

A prestissimo, dunque!


Ps. Perché alla pubblicità della Star, io invece di ascoltare "Gli Star sono una famiglia"... sento "Gli STARK sono una famiglia?". Ahhhh, Martin mi ha proprio uccisa XD

Avrei voluto parlare di film, ma vista l'ora e la stanchezza che si fa sentire, preferisco aggiornare le rubriche, così da portare a termine - prima o poi - i giorni. Ce la farà la nostra eroina? Be', ci proviamo!
Oggi ha fatto molto caldo, un'afa non proprio piacevole, anzi! Però non mi posso lamentare troppo. Non ho molto da dire, quindi mi limito a riportare le domande relative al 21° giorno!

Giorno 21 - una canzone che ascolti quando sei felice

Dunque, vediamo. Solitamente non ascolto canzoni precise a seconda dell'umore, per cui direi di inserire una delle canzoni di una giovane artista italiana che francamente mi piace molto. Lei viene da un programma televisivo non così apprezzato - effettivamente, a parte le prime edizioni, è caduto davvero in basso - ma è una ragazza piena di talento, oltre a essere meravigliosa sia fisicamente che di carattere. Perlomeno mi da questa impressione. L'ho sempre vista molto dolce, introversa, ma con una voce impressionante che riesce davvero a farti sorgere un sorriso.
Sto parlando di Annalisa Scarrone, e la canzone che vorrei inserire è una delle più recenti, che mi piace molto, e poi trovo il video davvero carinissimo, non solo perché c'è lei e anche un gran bel ragazzo, ma anche per il suo splendido micione, Blu!
Sto parlando, quindi, di Alice e il blu! Ma sono tante le canzoni da amare.
La ragazza ha talento (oltre a essere bellissima!).

Giorno 21 - Il tuo film fantasy preferito

Be', qui la risposta è semplicissima. Non so se l'ho già citato, non ricordo. Ma quando si parla di fantasy, il primo film che viene in mente e che ho trovato splendido è Il Signore degli Anelli. Oddio, forse sarebbe meglio dire la trilogia, poiché sono tre film. Direi che essendo la stessa storia, seppur sia divisa in tre parti, si possano inserire tutti e tre!

Direi che posso concludere qui! Quali sono le vostre risposte? Quale canzone ascoltate quando siete felici e qual è il vostro film fantasy preferito? :)
A presto, a tutti voi viaggiatori tra i mondi.
Dolce notte.

Buonasera!
Ammaliata dalle note e dai testi di diversi Musicals che amo, ho voglia di aggiornare un pochino questa sezione del sito. A volte, bisogna un po' staccare dai miei amati libri e buttar giù pensieri che non possono essere dimenticati. Come va quest'inizio d'estate? Finalmente è arrivato il caldo, a tratti forse eccessivo, ma non bisogna lamentarsi! Dopo un lungo inverno, finalmente ci vuole un po' di calore, e non potete immaginare come io mi senta meglio! Sì, a volte mi sento spossata, ma il freddo intenso mi uccide molto di più.
Di cosa parliamo stasera? Io vorrei condividere in questo mio angolino virtuale la settimana appena trascorsa, ricca di emozioni, di sorrisi, di voglia di vivere.

Domenica scorsa sono andata dalla mia tenera nipotina e, nonostante una leggera stanchezza nel star dietro alla frizzante allegria ed energia della bimba, sono stata davvero bene. E' stato come ritornare un po' bimba. La mia adorata piccina mi ha fatto vedere cartoni disney che desideravo vedere da tempo, e con la sua fervida fantasia mi ha raccontato storie entusiasmanti. Abbiamo disegnato, giocato, letto libri (dovete sapere che anche lei li adora tantissimo, e come non amarla ancora di più per questo?). Ho trascorso ore intense e ricche di emozioni. Guardandola ballare in un piccolo teatro, mi sono quasi commossa. A volte mi chiedo come reagirò quando vedrò un mio futuro figlio regalarmi emozioni. Quando guardo la piccola, mi viene un insano desiderio di averne presto uno, ma è un pensiero che non si può realizzare tanto facilmente. Prima o poi, però, realizzerò il mio sogno più grande: avere una famiglia tutta mia.
Sono dell'idea che bisogna tenere sempre vivo il bambino che è dentro di noi e, spesso, i cuccioli - siano essi animali o umani - riescono a farti vedere il bello della vita, delle piccole cose. Riescono a coinvolgerti tantissimo con la loro tenerezza, il loro affetto, i loro sorrisi. Quando sono dovuta tornare a casa, lei era in lacrime tra le braccia di mia sorella e ha detto: "Già mi manca, zia". Quella bambina riesce sempre a stringermi il cuore, a riempirlo di una dolcezza indescrivibile, e a farmi sentire amata, annullando per alcuni momenti quella solitudine che mi avvolge e che, in parte, ho scelto di vivere.
I bambini sono meravigliosi, non trovate? Piccoli angeli discesi dal cielo per regalarci gioia e amore.

Ma quali sono i film/cartoni di cui parlo? Ve li presento subito!

Ohhh, desideravo tanto vedere questo cartone! E' fantastico e anche dolcissimo. Quel cattivone in fondo ha un cuore tenerissimo e le bambine! Oh, ma quanto sono adorabili? Soprattutto la più piccina, la strapazzerei di coccole e baci!

Tim Burton è sempre una certezza. Questo cartone è dolcissimo e rappresenta il sogno di molti amanti degli animali. Chi in fondo non vorrebbe poter riportare in vita il proprio amato animaletto, morto troppo presto? Certo, un po' diverso e che cade a pezzi, ma almeno torna a incantare la vita del giovane protagonista, no?
Una nuova rivisitazione anche di Frankestein, che delizia i cuori, e fa sgorgare anche una lacrimuccia.
Quando il piccolo cagnolino muore, la mia nipotina aveva i lacrimoni. Lei adora i cani, e non riusciva quasi a parlare. E' così sensibile e dolce. La mia piccina. Ma poi nel vederlo tornare in vita, è tornata a sorridere.
Bel film, davvero!

Tornare a casa non è stato per niente facile. Anche a me mi mancava e mi manca ancora ora la mia nipotina. Riprendere il lavoro, così ripetitivo, è stato arduo, ma oggi mi sono concessa una giornata di puro relax.

Immersa nel verde, nella collina vicino casa, riscaldata e accarezzata dai caldi raggi solari, e con in mano un bel librone, ho trascorso tre bellissime ore. Tra una pausa e l'altra, tra i miei pensieri sono sorti anche accenni di possibili storie e si è accesa una nuova luce, una nuova voglia di riprendere con la scrittura, di portare sulla carta mondi e personaggi che appartengono al mio cuore e alla mia anima e, chissà, se un giorno riuscirò a scrivere il romanzo giusto, potrei anche spiccare il balzo che tanto mi spaventa e proporlo a qualche casa editrice. Sarebbe un sogno! Tuttavia non voglio farmi troppe illusioni, voglio mantenere i piedi per terra, e fare del mio meglio per migliorare.
Oggi mi sento proprio serena, come se il sole mi fosse entrato dentro, sotto pelle, rendendomi più luminosa, più gioiosa.
Penso anche che, dopo più di 9  mesi di solitudine, io mi sia abituata alla mia condizione di single e per ora mi sento proprio bene. Posso pensare realmente solo a me stessa, a crescere, maturare, vivere pienamente le mie passioni. Certo, l'affetto di una persona che mi ama mi manca molto. Gli abbracci, i baci, la voglia di condividere le mie emozioni con un'altra persona, non possono essere dimenticati. Ma forse un giorno anch'io troverò la persona giusta, come in quei romanzi romanticissimi e pieni di amore vero che sto leggendo ultimamente.

Non voglio smettere di sognare, di far trasparire la mia anima romantica e dolce; non permetterò più a nessuno di prendersi gioco di me per questo aspetto del mio carattere. Voglio trovare chi mi amerà per il mio romanticismo, per i miei sogni, per quella che sono veramente.
A volte mi sono ritrovata a dover sopprimere questa parte di me, perché considerata troppo eccessiva, ma sono io, io sono romantica, io sono sognatrice, io sono dolce, e nessuno mi impedirà di esserlo e dimostrarlo anche apertamente.



Poi, ho deciso - o almeno lo spero - che dalla prossima settimana valuto seriamente l'idea di contattare le case editrici per possibili collaborazioni. Ci sono troppi libri che vorrei leggere, e sono più che disposta a lasciare i miei pensieri. Ci tengo tantissimo. Controllando la mia lista desideri ho sicuramente oltrepassato i 100 libri, quindi potete immaginare come dovrei fare da una parte una selezione più accurata, e mi risulta impossibile acquistarli tutti, soprattutto non avendo una paga per il mio "lavoro".

Vedremo. Vedremo.

Spero che anche per voi sia stata una bella settimana, e che questa estate si dimostri migliori delle precedenti! Voglio tirar fuori una nuova Marta, più grintosa, più sicura di sé, che si getta nelle cose senza rifletterci eccessivamente, senza tirarsi indietro.

Concludo con le rubriche!

Giorno 20 - una canzone che ascolti quando sei arrabbiato


Uhm, domandina difficile. Non so bene quale canzone ascolto in questi momenti, ma tendo a mettere musica rilassante, così da calmare i nervi. Purtroppo non riesco a trovare una musica che adoravo sentire, ma posso dire che mi piace molto Enya. La sua musica è celestiale, come la sua soave voce. Pian piano la rabbia cessa e ti ritrovi sicuramente rilassato. Nel video seguente ne trovate parecchie, ma se ne devo scegliere proprio una...
... credo, Caribbean Blue, ma sono tutte bellissime!

Giorno 20 - Il tuo film romantico preferito

Ce ne sono tantissimi di film romantici  che adoro, ma il mio cuore va sempre ai due giovani amanti di Verona, la cui storia è stata tramandata fino a noi dall'abile penna del Bardo Inglese, William Shakespeare.
Il film? Romeo e Giulietta di Zeffirelli!
Fedelissimo alla trama della tragedia, e incantevole. Con una colonna sonora che scalda i cuori.

Vi auguro una lieta notte e una splendida domenica costellata di luce e sorrisi!