Nel periodo natalizio è stato riproposto un classico che non può mancare e, a mio avviso, uno dei migliori: Il Re Leone, con i suoi sequels.
Ed oggi ne parlerò! Anche se le mie impressioni le ho scritte quasi un mese fa in un quaderno.

Nel primo episodio abbiamo la storia di Simba, cucciolo del Re Mufasa e suo diretto discendente, che si ritrova a dover crescere seguendo le regole del padre. Simba è, però, come tutti i cuccioli, estremamente curioso e questo lo porta a disubbidire spesso alle leggi del suo amato padre.
Anche la sua immensa ingenuità sarà un elemento importante che permetterà a suo Zio, Scar, di tramare nell'ombra nel tentativo di prendere il trono che con Simba e Mufasa vivi non gli spetta di diritto. Scar è un personaggio arguto, la cui intelligenza si scontrerà con la forza molto minore rispetto a quella di Mufasa.
A seguito del suo tradimento e della morte di quest'ultimo, Simba sarà costretto a fuggire via, credendo anche alle parole dello zio, di essere lui il vero colpevole della scomparsa di suo padre.
Simba, inseguito dalle iene, scapperà ma riuscirà a salvare la pelle e sarà ritrovato da un duo completamente folle che si prenderà cura di questo cucciolo sperduto e solo: Timon, un piccolo suricata, e Pumba un grosso facocero. I due lo aiuteranno a crescere "senza pensieri" sulla base del loro meraviglioso motto "Hakuna Matata".
Una volta cresciuto, nel tentativo di proteggere Timon dall'attacco di una leonessa, Simba ritroverà l'amica di infanzia, Nala, la quale lo spingerà a tornare indietro per liberare il suo regno dal sopruso di Scar che lo ha ridotto alla rovina. Sarà, però, solo l'intervento di Rafiki, la scimmia saggia, a convincere il giovane re a imparare dal passato.
"Perchè mi hai colpito?"
"Che importanza ha? ormai è passato"
" Sì, ma continua a fare male"
"Oh si, il passato può far male, ma a mio modo di vedere dal passato puoi Scappare o Imparare qualcosa"
La fine è nota e facilmente comprensibile, trattandosi di un cartone Disney. Simba, personificazione del bene, avrà la meglio su Scar, il quale verrà ucciso dalle stesse iene sue "amiche". La vita andrà avanti, il regno tornerà al suo splendore, e la fine sarà simile all'inizio: sulla rupe dei re, Rafiki presenterà al "popolo" la figlia di Simba e Nala: la piccola e dolce Kiara.

Abbiamo, dunque, un Simba padre che non ha ancora rimosso il suo triste passato e, temendo per l'incolumità di sua figlia, si dimostrerà eccessivamene protettivo, ma questo suo atteggiamento non farà altro che allontanare sua figlia.
Inoltre, c'è l'amore travagliato tra Kiara e Kovu, nato per essere l'erede di Scar ed educato con l'unico scopo di uccidere Simba. Le loro vite non saranno facili, ma alla fine l'amore trionferà e la giovane Kiara farà aprire gli occhi a suo padre, comprendendo così che i leoni sono "un'unica realtà", e non devono essere avversari.
Di questo secondo "capitolo" mi piace particolarmente la storia d'amore tra i due e ammetto che mi sono commossa nel sentire la voce di Mufasa che approva il fare del figlio!
Le mie canzoni preferite sono: "Un'unica realtà" e "L'amore troverà la via". Le amo, tantissimo!!!

Insomma, per chi ama la Disney, sono tre episodi che vanno assolutamente visti e rivisti!