oggi vi parlo di un altro libro pubblicato dalla Triskell Edizioni, casa editrice con la quale ho il piacere di collaborare. Anche grazie a loro, come sapete, ho iniziato a buttarmi su un altro genere, quello a tematica omosessuale che prima non leggevo molto, se non mai.
Quindi, se siete interessati al genere o siete curiosi, continuate a leggere, cercherò di esprimere al meglio la mia modesta opinione su "Il posto di Harry Quattrozampe" di Sue Brown.
Editore: Triskell Edizioni
Traduttore: Beatrice Da Vela
Pagine: 121
Prezzo: 3.49 euro ebook.
Genere: M/M
Consigliato a... chi è alla ricerca di una storia dolce ma anche commovente. Di nuovi inizi e scoperte. Di famiglia e amore, con le consuete difficoltà. E anche di un essere speciale che, nonostante la morte, continua a restare nei cuori di chi lo ha veramente amato.
Trama
Quando Harry si ammala, Peter si trova ad affrontare una delle decisioni più difficili della sua vita: dire addio al suo migliore amico. Evan Wells è il veterinario che si occupa di Harry e Peter resta sorpreso di quanto velocemente lui e il medico stiano diventando amici. Si ritrova ad aspettare con ansia le sue telefonate, così come di poter passare del tempo con lui. Peter sa che Evan è gay, ma la cosa non lo preoccupa. Non fino a quando Evan confessa di provare attrazione per lui. Peter si ritrova ad ammettere a se stesso di non essere così avverso a quell’idea come pensava, e la cosa lo mette in difficoltà.
Recensione
I suoi peli si attaccavano a ogni sedile, coprendo chiunque dividesse l'abitacolo con Peter, ma il sedile accanto a quello del guidatore era il peggiore di tutti. I bambini lo chiamavano 'il posto di Harry Quattrozampe' e ridevano, quando altri passeggeri inconsapevoli si ritrovavano coperti di peli di cane.
La novella scritta da Sue Brown inizia proprio così, con il triste "addio" tra Peter e il suo amato cane, Harry. Peter sa che deve compiere quel gesto, perché il suo più fedele amico è ormai anziano, non si alza più, non risponde più, sembra quasi implorarlo con quei suoi occhi stanchi, e spingerlo ad andare avanti.
Ed è per questo che si presenta dal suo veterinario di fiducia, ma scopre che il suo posto è stato preso da un parente: il bel Evan Wells, il quale si occuperà di lui e instaurerà sin da subito un rapporto d'amicizia con Peter, ben accolto - come grande sorpresa di Peter - anche dall'amato cane. Harry, infatti, ha sempre morso volentieri i veterinari, ma con Evan si comporta diversamente. Addirittura gli dimostra dolci gesti d'affetto che non possono non sorprendere il suo padrone.
Con la morte di Harry, Peter dovrà rimettere a posto i pezzi della sua esistenza. Una famiglia a cui badare, nonostante il divorzio, due figli in età adolescenziale da crescere, ma al suo fianco ci sarà sempre Evan con il quale si creerà inizialmente una splendida amicizia.
Peter si accorge di aver bisogno di sentire l'amico, della sua presenza, si occuperà anche di lui quando scopre che Evan non sa assolutamente cucinare (è capace di bruciare anche dei toast!), e le cose procederanno con tranquillità, fino a quando Evan non gli rivela di essere attratto da lui.
Per Peter inizia un periodo di turbamento interiore. Lui si è sempre interessato alle donne, ha avuto due figli dalla sua ex moglie, come può pensare a un uomo ora? Pian piano le risposte arriveranno, grazie anche a una presenza mai veramente svanita, che aveva già capito tutto sin dagli inizi.
"Il posto di Harry Quattrozampe" è una novella dolce e commovente, ma a volte anche divertente! Riuscirà a strapparvi numerose risate, dopo le prime lacrime.
I protagonisti sono ben caratterizzati e mi sono piaciuti. Da un lato abbiamo Peter, un uomo maturo, diligente nel suo lavoro, e un buon padre per i suoi figli. Peter cerca sempre di mettere al primo posto i figli e durante il turbamento che lo colpisce cerca di pensare a loro, a come potranno prenderla con un possibile padre innamorato di un altro uomo, mettendo in primo luogo i loro bisogni, i loro pensieri, i loro cuori.
Dall'altro lato c'è Evan, più giovane e in un certo senso folle. Per amore si è allontanato da casa, rinunciando anche a ottimi posti di lavoro; riesce a bruciare ogni cibo, compresi i toast, ma risulta essere anche molto simpatico e comprensivo.
Accanto a loro, però, Sue Brown delinea anche altri personaggi: in modo particolare la famiglia di Peter. I suoi due figli presi con i loro problemi tipici dell'età, e l'ex moglie un po' impicciona, e colpevole di averlo ferito. Saranno anche loro degli elementi essenziali per lo svolgersi della trama. E certamente non può mancare Harry che, nonostante scompaia all'inizio, sembra esserci ugualmente nei pensieri e nei cuori dei protagonisti. Legame importante per i due.
Sorvolando su certe descrizioni non così volgari ma che personalmente non riesco a leggere con facilità (e non si tratta di una questione tra gay, ma anche nelle relazioni eterosessuali non amo leggere certe cose), è stata una lettura piacevole, da "consumare" in pochissimo tempo. Io l'ho letto davvero in poche ore. Una lettura dolce, divertente, anche da lacrime iniziali, anche se io avrei approfondito un po' di più questo dolore e vuoto che si prova quando dobbiamo dire addio a un amico speciale. Anche perché io l'ho provato sulla mia pelle e, seppur mi sia sentita in parte partecipe del dolore di Peter, avrei aggiunto di più, analizzato in modo più approfondito i sentimenti del protagonista, anziché buttarsi subito sul rapporto con Evan.
Forse anche qui mi aspettavo qualcosa di più - e descrizioni particolari in meno - ma per chi ama il genere e le storie d'amore a lieto fine con un tocco di malinconia, è una buona lettura consigliata!
Autrice
Sue ha scoperto l'erotismo M/M quando si è svegliata e si è trovata davanti a due uomini che si baciavano nella sua serie televisiva preferita. La serie era noiosa ma il bacio non lo era. Può essersi unita un po' tardi alla festa, ma ha ben presto compensato scrivendo fan fiction prima di sentirsi abbastanza coraggiosa da avventurarsi nel mondo delle storie originali.