Buon pomeriggio a tutti!
Oggi sono qui per segnalarvi una nuova casa editrice, giovane ma ambiziosa, che pubblica romanzi, sia autoconclusivi sia seriali, raccolte di racconti e fumetti. Si occupa prevalentemente di narrativa di genere e il suo scopo è ricercare prodotti che si distinguano, oltre che per qualità, per originalità.
Sto parlando de La Ponga Edizioni (cliccate sul nome per accedere al sito) e di cui oggi vi presento cinque libri!
Oggi sono qui per segnalarvi una nuova casa editrice, giovane ma ambiziosa, che pubblica romanzi, sia autoconclusivi sia seriali, raccolte di racconti e fumetti. Si occupa prevalentemente di narrativa di genere e il suo scopo è ricercare prodotti che si distinguano, oltre che per qualità, per originalità.
Sto parlando de La Ponga Edizioni (cliccate sul nome per accedere al sito) e di cui oggi vi presento cinque libri!
Titolo: Vampiro Tossico
Autore: Stefano Tevini
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Narrativa
Pagine: 1 70
Prezzo: 9,00 €
Trama:
Qual è il prezzo per una bruciante sete di vita? Chi sei quando non esisti più per nessuno? Chiedetelo a Nico, a Celeste, a Bindi e a Cesarino, che hanno pagato la sciocchezza di una sera con il bisogno di nutrirsi di sangue per vivere, una dipendenza stringente che li porterà lontano da tutto e da tutti, vomitati in un cesso di quella sbornia allucinata che è stata l'Italia degli anni '80.
Un'Italia dei primi anni '80, l'autore ci parla di come la società sia pronta ad additare come sbagliata, come amorale, possa essere la vita che alcuni ragazzi dovranno vivere a causa di una scelta sbagliata. La stessa società che comunque cercherà di sfruttare questi emarginati per i loro tornaconti. Un libro che diventa un atto di accusa verso la facile morale, ma anche verso quelle persone pronte a voltar le spalle a chi chiede aiuto, piuttosto che cercare di capire e di aiutare.
Autore:
Stefano Tevini nasce a Brescia il 2 aprile 1981 e si laurea in filosofia, presso l'Università di Verona, nel dicembre del 2004. Pochi mesi dopo si avvicina alla scrittura entrando a far parte di Anonima Scrittori, collettivo letterario in cui milita tuttora. Grande appassionato di fumetti, si sta impegnando per realizzare produzioni proprie oltre a lottare nel roster di ICW - Italian Championship Wrestling e a sperimentare continuamente nuove, dissolute soluzioni per godersi la vita.
Autore: Stefano Tevini
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Narrativa
Pagine: 1 70
Prezzo: 9,00 €
Trama:
Qual è il prezzo per una bruciante sete di vita? Chi sei quando non esisti più per nessuno? Chiedetelo a Nico, a Celeste, a Bindi e a Cesarino, che hanno pagato la sciocchezza di una sera con il bisogno di nutrirsi di sangue per vivere, una dipendenza stringente che li porterà lontano da tutto e da tutti, vomitati in un cesso di quella sbornia allucinata che è stata l'Italia degli anni '80.
Un'Italia dei primi anni '80, l'autore ci parla di come la società sia pronta ad additare come sbagliata, come amorale, possa essere la vita che alcuni ragazzi dovranno vivere a causa di una scelta sbagliata. La stessa società che comunque cercherà di sfruttare questi emarginati per i loro tornaconti. Un libro che diventa un atto di accusa verso la facile morale, ma anche verso quelle persone pronte a voltar le spalle a chi chiede aiuto, piuttosto che cercare di capire e di aiutare.
Autore:
Stefano Tevini nasce a Brescia il 2 aprile 1981 e si laurea in filosofia, presso l'Università di Verona, nel dicembre del 2004. Pochi mesi dopo si avvicina alla scrittura entrando a far parte di Anonima Scrittori, collettivo letterario in cui milita tuttora. Grande appassionato di fumetti, si sta impegnando per realizzare produzioni proprie oltre a lottare nel roster di ICW - Italian Championship Wrestling e a sperimentare continuamente nuove, dissolute soluzioni per godersi la vita.
Titolo: Buon Sangue
Autore: Maria D. Marini
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Narrativa - Storico
Pagina: 140
Prezzo: 9 euro
Trama:
Territorio veneziano, fine del XVI secolo. Il Conte Artico De' Guastardi desidera tracciare l'albero genealogico della sua casata. Commissiona la ricerca a Giustino detto Lo Storto, erudito padovano di chiara fama. Giustino, in compagnia del solo amico di cui si può fidare, scopre che il buon sangue affonda le radici nella menzogna. E che la menzogna ha un prezzo.
Con una precisa e meticolosa ricostruzione storica, Maria Marini ci porta indietro nel tempo, al fianco di un erudito inizialmente disposto a tutto pur di guadagnare qualche soldo. In seguito alle sue indagini cambierà idea, su chi lo circonda ma soprattutto su se stesso, sul suo lavoro e su quello che comporta lo stilare quello che potrebbe sembrare solo un semplice albero genealogico. Fra tradimenti, vendette e ricatti, la storia della famiglia De' Guastardi ci porterà a conoscere uno spaccato storico non del tutto dissimile da ciò che avviene anche in anni più recenti.
Autrice:
Maria Dosolina Marini nasce a Pordenone nel giugno 1979.
Grazie alla nonna artista, apprende le basi dell’incisione grafica con torchio, dell’acquerello, e del disegno a matita, ma soprattutto la passione per la natura, gramigna e lombrichi compresi.
Cresce sognando di disegnare per vivere, ma viene diversamente indirizzata: prima il liceo classico, poi la laurea in lettere con indirizzo “archeologia medievale” presso l’Università di Padova, nel 2004.
Inizia la sua avventura (o sventura) nel mondo del lavoro, centrando, con ammirevole abilità, la crisi economica del secolo.
Insegna con successo lettere alle medie per tre anni, poi inciampa sulle riforme e finisce per occuparsi d’altro: scavi archeologici, incisione grafica con torchio, attività museale, laboratori per i bambini, ma soprattutto distribuzione di curricola.
Appassionata di medioevo, dal 2001 pratica la scherma antica e fa parte di un’associazione culturale che si occupa di rievocazione storica duecentesca.
Sogna di poter tornare a insegnare, e di vivere in un placido rustichetto del pedemonte friulano in compagnia di amici veri, di cavalli, e di un buon bicchiere di vino ogni tanto.
Scrive da quando, a sei anni, ha imparato a mettere una letterina dietro l’altra.
Autore: Maria D. Marini
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Narrativa - Storico
Pagina: 140
Prezzo: 9 euro
Trama:
Territorio veneziano, fine del XVI secolo. Il Conte Artico De' Guastardi desidera tracciare l'albero genealogico della sua casata. Commissiona la ricerca a Giustino detto Lo Storto, erudito padovano di chiara fama. Giustino, in compagnia del solo amico di cui si può fidare, scopre che il buon sangue affonda le radici nella menzogna. E che la menzogna ha un prezzo.
Con una precisa e meticolosa ricostruzione storica, Maria Marini ci porta indietro nel tempo, al fianco di un erudito inizialmente disposto a tutto pur di guadagnare qualche soldo. In seguito alle sue indagini cambierà idea, su chi lo circonda ma soprattutto su se stesso, sul suo lavoro e su quello che comporta lo stilare quello che potrebbe sembrare solo un semplice albero genealogico. Fra tradimenti, vendette e ricatti, la storia della famiglia De' Guastardi ci porterà a conoscere uno spaccato storico non del tutto dissimile da ciò che avviene anche in anni più recenti.
Autrice:
Maria Dosolina Marini nasce a Pordenone nel giugno 1979.
Grazie alla nonna artista, apprende le basi dell’incisione grafica con torchio, dell’acquerello, e del disegno a matita, ma soprattutto la passione per la natura, gramigna e lombrichi compresi.
Cresce sognando di disegnare per vivere, ma viene diversamente indirizzata: prima il liceo classico, poi la laurea in lettere con indirizzo “archeologia medievale” presso l’Università di Padova, nel 2004.
Inizia la sua avventura (o sventura) nel mondo del lavoro, centrando, con ammirevole abilità, la crisi economica del secolo.
Insegna con successo lettere alle medie per tre anni, poi inciampa sulle riforme e finisce per occuparsi d’altro: scavi archeologici, incisione grafica con torchio, attività museale, laboratori per i bambini, ma soprattutto distribuzione di curricola.
Appassionata di medioevo, dal 2001 pratica la scherma antica e fa parte di un’associazione culturale che si occupa di rievocazione storica duecentesca.
Sogna di poter tornare a insegnare, e di vivere in un placido rustichetto del pedemonte friulano in compagnia di amici veri, di cavalli, e di un buon bicchiere di vino ogni tanto.
Scrive da quando, a sei anni, ha imparato a mettere una letterina dietro l’altra.
Titolo: La trilogia di Luca Mariani
Autore: Alessandro Noseda
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Giallo
Pagine: 190
Prezzo: 1,99 euro solo digitale
Trama:
"L'attenzione alla trama, la cura dei personaggi, il rispetto per il lettore, sono doti molto rare, nel panorama della narrativa italiana, anche di quella che sbrigativamente viene definita di genere. Alessandro Noseda non si fa sconti, non cerca scorciatoie, non aggiunge nuove ovvietà alla folla di giustizieri e sceriffi tricolore politicamente corretti, amanti della buona cucina e col cuore d'oro, come le proverbiali puttane. Luca Mariani combatte e vince, con l'arma niente affatto facile della tensione." (Leonardo Gori)
Prima parte della trilogia che vede impegnato il protagonista, Luca Mariani, tenente delle Guardia di Finanzia, nello scoprire e fermare quei crimini finanziari che spesso portano alla morte gente innocente. Crimini tanto violenti che metteranno a dura prova la fiducia di Luca nella legge. Ma soprattutto quando saranno i suoi affetti ad essere toccati, la legalità sarà la luce che userà il tenente per fare chiarezza.
Autore:
Sono nato a Como più o meno mezzo secolo fa, ma poi la vita mi ha portato in lungo ed in largo per “lo Stivale” facendomi conoscere persone, luoghi e storie che popolano i miei racconti.
Ho cominciato a leggere e scrivere a sei anni (in prima elementare, come tutti) e da allora non ho più smesso (come molti).
Amo la mia famiglia con l’onnipresente Pinscher, la lettura, la vela, la montagna, i viaggi, la buona cucina, la musica e – soprattutto – frequentare i pochi buoni amici veri di sempre.
Amo pure i noir, specie se “latini” (Boccignone, Gatti, Gori, Izzo, Marino, Sacheri, Vichi). Perché? Nella vita quotidiana siamo costretti in schemi precostituiti, rigidi, ripetitivi.
Mentre quando ti dedichi ad un noir puoi dare sfogo a tutte le tue fantasie, anche a quelle inconfessabili. Unici limiti il buon gusto e la qualità della scrittura, non trovate?
Auguro ogni bene e buone letture compagne di viaggio.
Autore: Alessandro Noseda
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Giallo
Pagine: 190
Prezzo: 1,99 euro solo digitale
Trama:
"L'attenzione alla trama, la cura dei personaggi, il rispetto per il lettore, sono doti molto rare, nel panorama della narrativa italiana, anche di quella che sbrigativamente viene definita di genere. Alessandro Noseda non si fa sconti, non cerca scorciatoie, non aggiunge nuove ovvietà alla folla di giustizieri e sceriffi tricolore politicamente corretti, amanti della buona cucina e col cuore d'oro, come le proverbiali puttane. Luca Mariani combatte e vince, con l'arma niente affatto facile della tensione." (Leonardo Gori)
Prima parte della trilogia che vede impegnato il protagonista, Luca Mariani, tenente delle Guardia di Finanzia, nello scoprire e fermare quei crimini finanziari che spesso portano alla morte gente innocente. Crimini tanto violenti che metteranno a dura prova la fiducia di Luca nella legge. Ma soprattutto quando saranno i suoi affetti ad essere toccati, la legalità sarà la luce che userà il tenente per fare chiarezza.
Autore:
Sono nato a Como più o meno mezzo secolo fa, ma poi la vita mi ha portato in lungo ed in largo per “lo Stivale” facendomi conoscere persone, luoghi e storie che popolano i miei racconti.
Ho cominciato a leggere e scrivere a sei anni (in prima elementare, come tutti) e da allora non ho più smesso (come molti).
Amo la mia famiglia con l’onnipresente Pinscher, la lettura, la vela, la montagna, i viaggi, la buona cucina, la musica e – soprattutto – frequentare i pochi buoni amici veri di sempre.
Amo pure i noir, specie se “latini” (Boccignone, Gatti, Gori, Izzo, Marino, Sacheri, Vichi). Perché? Nella vita quotidiana siamo costretti in schemi precostituiti, rigidi, ripetitivi.
Mentre quando ti dedichi ad un noir puoi dare sfogo a tutte le tue fantasie, anche a quelle inconfessabili. Unici limiti il buon gusto e la qualità della scrittura, non trovate?
Auguro ogni bene e buone letture compagne di viaggio.
Titolo: Requiem per la ligera
Autore: Omar Gatti
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Hard Boiled
Pagine: 140
Prezzo: 9,00 €
Trama:
Milano 1952. Sul pavimento di un bar sono distesi quattro cadaveri. Un uomo, una donna e due bambini. Sono ciò che rimaneva della famiglia di Sciresa, il vecchio capo della ligera. Qualcuno ha voluto sferrare il colpo di grazia alla malavita milanese. Toccherà a Cinghei, uomo di fiducia di Sciresa, scoprire il mandante dell'esecuzione. Tra rapinatori di banche, ruffiani marsigliesi, mafiosi siciliani e frasi in dialetto meneghino. Omar Gatti trasporta sui Navigli milanesi la scrittura rapida e rabbiosa della scuola hardboiled di Hammet e Chandler,in un romanzo avvincente ed esplosivo come una scarica di mitra.
Autore:
Omar Gatti nasce nel 1 985 in Brianza. Appassionato da sempre di letteratura poliziesca, i suoi idoli letterari sono Giorgio Scerbanenco e Jean-Patrick Manchette. Per La Ponga Edizioni ha già pubblicato "Notturno Parigino" e l'antologia di racconti noir "Brianza Night Blues". E' anche il fondatore e curatore del sito Noir Italiano, divenuto in poco tempo il sito di riferimento per il poliziesco all'italiana, apprezzato dal pubblico e dalla folta schiera di autori noir nostrani.
Autore: Omar Gatti
Editore: La Ponga Edizioni
Genere: Hard Boiled
Pagine: 140
Prezzo: 9,00 €
Trama:
Milano 1952. Sul pavimento di un bar sono distesi quattro cadaveri. Un uomo, una donna e due bambini. Sono ciò che rimaneva della famiglia di Sciresa, il vecchio capo della ligera. Qualcuno ha voluto sferrare il colpo di grazia alla malavita milanese. Toccherà a Cinghei, uomo di fiducia di Sciresa, scoprire il mandante dell'esecuzione. Tra rapinatori di banche, ruffiani marsigliesi, mafiosi siciliani e frasi in dialetto meneghino. Omar Gatti trasporta sui Navigli milanesi la scrittura rapida e rabbiosa della scuola hardboiled di Hammet e Chandler,in un romanzo avvincente ed esplosivo come una scarica di mitra.
Autore:
Omar Gatti nasce nel 1 985 in Brianza. Appassionato da sempre di letteratura poliziesca, i suoi idoli letterari sono Giorgio Scerbanenco e Jean-Patrick Manchette. Per La Ponga Edizioni ha già pubblicato "Notturno Parigino" e l'antologia di racconti noir "Brianza Night Blues". E' anche il fondatore e curatore del sito Noir Italiano, divenuto in poco tempo il sito di riferimento per il poliziesco all'italiana, apprezzato dal pubblico e dalla folta schiera di autori noir nostrani.
Titolo: Sovietopia
Autore: Marcello Nicolini
Editore: La Ponga Edizioni
ISBN: 978-88-97823-02-5
Genere: Narrativa
Pagine: 1 22
Prezzo: 9,00 €
Trama:
Siberia, Ottobre 1991. L'URSS è finita ed il commissario politico Anton Ivanich Talimov stacca il ritratto di Lenin dalla parete del suo ufficio. Comincia una nuova era per lui e la sua città, un'era di dollari, un'era di capitalismo.
Ce la farà Talimov a plasmare quel remoto angolo di Siberia, oppure inghiottito dagli eventi, dalla mafia, dalla burocrazia, lascerà Staliza, la città, come un altro blocco di mattoni lungo il placido Amur?
Sovietopia è un libro nato dopo vari viaggi dell'autore in Russia. In questo romanzo, Nicolini ci fa conoscere un periodo come quello seguito al crollo del comunismo, con il suo chiaroscuro. Un paese che a fatica si tolse i vecchi abiti del regime, per affacciarsi al mondo del capitalismo. Il protagonista, l'ex commissario politico Talimov, vede in questo cambiamento la possibilità di dare alla sua famiglia, ma soprattutto a sua moglie, quella vita agiata che ha sempre sognato. Ovviamente le difficoltà non mancano. Dalla mafia, al K.G.B, ai lutti in famiglia e alle difficoltà create dalla comunità di kosacchi. Nicolini tratteggia dei personaggi credibili, dai contorni precisi, grazie alla conoscenza del popolo russo maturata negli anni. Il romanzo non è, e non vuole essere, un'opera di denuncia, ma vuole invece far capire che crisi e cambiamento, possono sempre essere uno spunto per migliorare la propria vita, qualunque sia il tempo o il luogo.
Autore:
Marcello Nicolini. Trentacinque anni fa, più o meno, per divertirsi, Dio creò il prototipo dello scrittore perfetto, con una mente fina alla Truman Capote e uno stile degno del miglior Stephen King.
Preoccupato di ciò che aveva fatto, Dio distrusse lo stampo e lo gettò via.
E dalle sue fatiche nacque Marcello Nicolini: brillante, affascinante, e innanzitutto, modesto. Un uomo sopra le righe, che, con la penna, ha scritto della grande frontiera del West; di simpatici eroi da cappa e spada; di commissari politici alla fine dell’URSS e di mondi lontani da conquistare.
Marcello vi farà viaggiare senza biglietto (occhio al controllore!) con un semplice, magico, gesto: aprire i suoi libri!
Autore: Marcello Nicolini
Editore: La Ponga Edizioni
ISBN: 978-88-97823-02-5
Genere: Narrativa
Pagine: 1 22
Prezzo: 9,00 €
Trama:
Siberia, Ottobre 1991. L'URSS è finita ed il commissario politico Anton Ivanich Talimov stacca il ritratto di Lenin dalla parete del suo ufficio. Comincia una nuova era per lui e la sua città, un'era di dollari, un'era di capitalismo.
Ce la farà Talimov a plasmare quel remoto angolo di Siberia, oppure inghiottito dagli eventi, dalla mafia, dalla burocrazia, lascerà Staliza, la città, come un altro blocco di mattoni lungo il placido Amur?
Sovietopia è un libro nato dopo vari viaggi dell'autore in Russia. In questo romanzo, Nicolini ci fa conoscere un periodo come quello seguito al crollo del comunismo, con il suo chiaroscuro. Un paese che a fatica si tolse i vecchi abiti del regime, per affacciarsi al mondo del capitalismo. Il protagonista, l'ex commissario politico Talimov, vede in questo cambiamento la possibilità di dare alla sua famiglia, ma soprattutto a sua moglie, quella vita agiata che ha sempre sognato. Ovviamente le difficoltà non mancano. Dalla mafia, al K.G.B, ai lutti in famiglia e alle difficoltà create dalla comunità di kosacchi. Nicolini tratteggia dei personaggi credibili, dai contorni precisi, grazie alla conoscenza del popolo russo maturata negli anni. Il romanzo non è, e non vuole essere, un'opera di denuncia, ma vuole invece far capire che crisi e cambiamento, possono sempre essere uno spunto per migliorare la propria vita, qualunque sia il tempo o il luogo.
Autore:
Marcello Nicolini. Trentacinque anni fa, più o meno, per divertirsi, Dio creò il prototipo dello scrittore perfetto, con una mente fina alla Truman Capote e uno stile degno del miglior Stephen King.
Preoccupato di ciò che aveva fatto, Dio distrusse lo stampo e lo gettò via.
E dalle sue fatiche nacque Marcello Nicolini: brillante, affascinante, e innanzitutto, modesto. Un uomo sopra le righe, che, con la penna, ha scritto della grande frontiera del West; di simpatici eroi da cappa e spada; di commissari politici alla fine dell’URSS e di mondi lontani da conquistare.
Marcello vi farà viaggiare senza biglietto (occhio al controllore!) con un semplice, magico, gesto: aprire i suoi libri!
Ecco qui!
Allora, c'è qualcosa che vi incuriosisce? :)
A presto, con una nuova recensione!
Allora, c'è qualcosa che vi incuriosisce? :)
A presto, con una nuova recensione!
