Negli ultimi giorni la mia vita è costellata di emozioni, novità piacevoli, e voglio vivere ogni singolo momento con il sorriso sulle labbra. Purtroppo non riesco ad aggiornare il blog con la stessa costanza che ci mettevo prima, ma ogni volta che ho un po' di tempo libero, eccomi qui! Giacché non ho recensioni pronte, voglio darvi aggiornamenti sugli ultimi libri comprati e ricevuti in regalo che hanno ampliato le mie librerie digitali e cartacee! Ottobre è il mio mese, ci sono nata, ed è per questo che i libri sono stati di più. Ve li presento tutti e, a fine mese, vi posterò invece le ultime entrate di novembre. Tanti libri, poco tempo, ma riuscirò a leggerli tutti!
Prima di iniziare, però, voglio dire una cosa. Settimane fa ho ricevuto due mail da parte di autrici emergenti che volevano propormi i loro libri per delle segnalazioni/interviste. Ci ho messo un po' a rispondere, ma ero disponibile. Tuttavia, non ho ancora ricevuto risposta, quindi... sta a voi farvi di nuovo vive, perché io ci sono e il mio spazio virtuale è pronto ad accogliere le vostre creazioni! :)
Inziamo con i libri! Libri, libri, libriii!
In occasione del mio compleanno, ho ottenuto due libri che desideravo con tutto il cuore. Il primo, che sto attualmente leggendo, è "Novemila Giorni e una sola notte". Avevo voglia di una bella storia d'amore, di romanticismo, e finora lo trovo stupendo. Ho già superato la metà, quindi a giorni vi dirò il mio pensiero!
Il secondo, è l'ultimo romanzo di Khaled Hosseini, "E l'eco rispose". Ho già letto gli altri suoi romanzi e ne sono rimasta incantata, turbata, ho provato emozioni contrastanti, e tante lacrime nel cuore. Quindi sono curiosissima di leggerlo, infatti, sarà una delle mie prossime letture!

Editore: Nord
Pagine: 336
Prezzo: 16
Trama
Cara figlia mia,
tu non hai segreti, ma io ti ho tenuto nascosta una parte di me. Quella parte si è messa a raschiare il muro della sua prigione. E, nel momento in cui tu sei corsa a incontrare il tuo Paul, ha cominciato a urlare di lasciarla uscire. Avrei dovuto insegnarti come indurire il cuore; avrei dovuto dirti che una lettera non è mai soltanto una lettera. Le parole scritte su una pagina possono segnare l’anima. Se tu solo sapessi...
E invece Margaret non sa. Non sa perché Elspeth, sua madre, si sia sempre rifiutata di rispondere a qualsiasi domanda sul suo passato, limitandosi a mormorare: «Il primo volume della mia vita è esaurito», mentre gli occhi le si velavano di malinconia. Eppure adesso quel passato ha preso la forma di una lettera ingiallita, l’unica che Elspeth ha lasciato alla figlia prima di andarsene da casa, così, improvvisamente, senza neppure una parola d’addio. Una lettera che è l’appassionata dichiarazione d’amore di uno studente americano, David, a una donna di nome Sue. Una lettera che diventa, per Margaret, una sfida e una speranza: attraverso di essa, riuscirà infine a svelare i segreti della vita di sua madre e a ritrovarla?
Come fili invisibili, tirati dalla mano del tempo, le parole di David conducono Margaret sulla selvaggia isola di Skye, nell’umile casa di una giovane poetessa che, venticinque anni prima, aveva deciso di rispondere alla lettera di un ammiratore, dando inizio a una corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente.
La portano a scoprire una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua passione, che non ha mai permesso all’odio di spegnerla.
La guidano verso un uomo orgoglioso, che ha sempre seguito la voce del suo cuore, che non si è mai piegato al destino.
Le fanno scoprire un amore unico, profondo come l’oceano che divideva Elspeth e David, devastante come la tragedia che incombeva su di loro, eterno come i novemila giorni che sarebbero passati prima del loro incontro…

Editore: Piemme
Pagine: 456
Prezzo: 19,90 euro
Trama:
Sulla strada che dal piccolo villaggio di Shadbagh porta a Kabul, viaggiano un padre e due bambini. Sono a piedi e il loro unico mezzo di trasporto è un carretto rosso, su cui Sabur, il padre, ha caricato la figlia di tre anni, Pari. Sabur ha cercato in molti modi di rimandare a casa il figlio, Abdullah, senza riuscirci. Il legame tra i due fratelli è troppo forte perché il ragazzino si lasci scoraggiare. Ha deciso che li accompagnerà a Kabul e niente potrà fargli cambiare idea, anche perché c'è qualcosa che lo turba in quel viaggio, qualcosa di non detto e di vagamente minaccioso di cui non sa darsi ragione. Ciò che avviene al loro arrivo è una lacerazione che segnerà le loro vite per sempre. Attraverso generazioni e continenti, in un percorso che ci porta da Kabul a Parigi, da San Francisco all'isola greca di Tinos, Khaled Hosseini esplora con grande profondità i molti modi in cui le persone amano, si feriscono, si tradiscono e si sacrificano l'una per l'altra.